Caos scuola, Spacca chiede un incontro urgente al ministro Gelmini Stampa

ch_gelminiANCONA 26.7.2011 - Lettera del presidente Spacca e dell'assessore Luchetti al ministro Gelmini per sollecitare nuovamente un uncontro prima dell'inizio dell'anno scolastico

L’impegno preso con i Sindacati della Scuola e con le famiglie nell’ultimo incontro congiunto per denunciare  i gravi rischi che sta correndo il sistema scolastico regionale a fronte dei tagli agli organici, ha registrato un primo passo con la  lettera che il Presidente Gian Mario Spacca e l’assessore all’Istruzione, Marco Luchetti hanno inviato oggi al Ministro Gelmini per sollecitare nuovamente un incontro prima dell’inizio del nuovo anno scolastico. 

Un altro appello al Ministro e la richiesta di un incontro era stata già formulata il 18 maggio scorso senza avere avuto seguito. Nella precedente missiva si mettevano in risalto una serie di problemi tra cui anche le esigenze dei piccoli comuni e di quelli montani e il progressivo aumento degli alunni stranieri che registra la scuola marchigiana. 

E anche nella lettera di oggi si sottolinea con forza “l’urgenza di una soluzione ai numerosissimi problemi che la scuola marchigiana sta trovando in vista dell’inizio del prossimo anno scolastico: classi numerose, anche oltre i limiti fissati con D.P.R. 81/2009, aumento delle liste di attesa nella scuola dell’infanzia, chiusura di classi a tempo pieno e impossibilità di accogliere le richieste delle famiglie per l’istituzione di nuove classi di tempo pieno nella scuola primaria, chiusura pressoché totale delle scuole serali.”

“Il servizio scolastico soprattutto nelle aree più periferiche come quelle montane, il tempo scuola, il sovraffollamento delle classi e il diritto al sostegno agli alunni con disabilità – ha detto il presidente della Regione, Gian Mario Spacca - sono questioni che vanno affrontate con la massima rapidità, prima che l’inizio dell’anno scolastico porti alla luce in tutta la loro gravità le conseguenze dei tagli agli organici. Alle precedenti sollecitazioni della Regione Marche al ministro Gelmini per un confronto aperto sui nodi della scuola, purtroppo, non abbiamo avuto segnali. Ci auguriamo che in seguito a questa nuova richiesta di incontro le Marche possano affrontare con il ministero le tante questioni aperte, su cui le famiglie e i lavoratori della scuola attendono risposte certe”.

“Dobbiamo riuscire nell’intento di sottoporre personalmente i problemi al Ministro – ha aggiunto Luchetti a commento dell’iniziativa  di oggi– che dovrà comprendere come le Marche, forti di un sistema scolastico virtuoso, siano determinate a non perdere questo valore  né tantomeno a subire riduzioni che inficiano la tenuta della coesione sociale. Questo è l’impegno preso con le famiglie e con la Scuola e vogliamo portarlo fino in fondo. ”