Rivoluzione all'Università di Urbino, doppio libretto per chi vuole cambiare sesso Stampa

universit_urbinoURBINO 16.7.2014 -

 

Da oggi sarà più semplice per studenti e studentesse dell'Università di Urbino cambiare sesso. Il Senato accademico ha, infatti, approvato una delibera che riconosce il diritto, in caso di cambiamento del sesso, ad  avere un doppio libretto universitario. "E' un'iniziativa - spiega una nota dell'Università -  a tutela di quanti, messi in condizione di giustificare il cambiamento di nome e di apparenza, sono costretti a uscire dalla loro privacy non solo in sede d'esame, ma anche durante le attività universitarie giornaliere, come l'accesso alla biblioteca e alla mensa, la presentazione di una candidatura, la riscossione di borse di studio. Una scelta di rispetto, dover troppo spesso giustificare in pubblico la diversità tra l'identità scelta e quella anagrafica - rimarca Uniurb nella nota - costringe lo studente o la studentessa a rivelare un dato intimo e privato e a volte anche a subire il pregiudizio se non la violenza psicologica o fisica che può anche portare all'abbandono degli studi". Secondo quanto stabilito dalla delibera, a chi cambierà sesso verrà fornita un'identità “alias” da utilizzare nelle attività universitarie quotidiane, mentre tutta la documentazione amministrativa rimarrà immutata fino alla definitiva sentenza del tribunale.