Accordo Regione-Università marchigiane, finanziati 40 dottorati Stampa

univ._politecnicaANCONA 29.6.2012 - L'accordo, sottoscritto dall'assessore regionale al lavoro e dai rettori delle 4 Università marchigiane, prevede uno stanziamento di 700 mila euro

Regione e Università opereranno congiuntamente per promuovere e realizzare dottorati di ricerca nel settore scientifico e tecnologico, mirati al sostegno dell’innovazione e dell’alta formazione universitaria dei giovani. E’ la finalità principale di un accordo sottoscritto recentemente tra l’assessore regionale all’istruzione , formazione lavoro,Marco Luchetti ei Rettori delle 4 Università marchigiane: Marco Pacetti della Politecnica delle Marche, Flavio Corradini dell’Università di Camerino, Luigi Lacchè di Macerata e Stefano Pivato dell’Ateneo urbinate. L’Intesa stabilisce un finanziamento da parte della Regione- attraverso il FSE - di 700 mila euro per realizzare 40 borse di studio per la frequenza di dottorati di ricerca i cui progetti saranno attivabili dagli Atenei con il concorso delle imprese e valutati da una commissione tecnica mista Regione-Università. I beneficiari saranno giovani disoccupati o inoccupati residenti o domiciliati nella regione.

“Un forte impegno – spiega l’assessore Luchetti - anche finanziario perché la Regione concorre con un terzo di risorse proprie a questa iniziativa in coerenza alle linee di governo che assegnano alla ricerca e all’innovazione del sistema produttivo un ruolo di motore della strategia di sviluppo. E’ necessario infatti promuovere quelli che appaiono ormai gi elementi chiave per riconquistare competitività, vale a dire internazionalizzazione e valorizzazione del capitale umano oltre che qualità dei prodotti. Questa Intesa riassume tali importanti obiettivi nell’ambito di un più ampio programma di azioni di sostegno allo sviluppo sia dei settori strategici - individuati nella green economy, domotica, sistema moda, biotecnologie, distretto del mare, turismo e beni culturali – sia della formazione di alto livello per i giovani. Sono sicuro -ha concluso – che questo ulteriore esempio di collaborazione tra Regione e Atenei diventerà un modello di riferimento per il collegamento concreto tra sistema universitario e il mondo del lavoro e dell’impresa . E’ uno strumento efficace e utile per i giovani vista l'alta disoccupazione giovanile e la difficoltà di entrare in contatto con il sistema produttivo. Inoltre sarà un servizio qualificato alle imprese che grazie alla ricerca applicata al loro specifico settore di interesse, potranno avere a disposizione conoscenze, competenze e strutture delle Università.”

L’intesa, che stabilisce i temi prioritari di ricerca a sostegno dell’innovazione di prodotto, dell’internazionalizzazione e dello sviluppo dei servizi alle imprese, segue un protocollo firmato nel marzo scorso con il Ministero dell’Istruzione e della Ricerca dove si prevede l’attivazione di interventi di sostegno congiunto per realizzare progetti che coinvolgano i diversi attori del territorio marchigiano, capaci di attrarre nuovi investimenti e giovani talenti.

Il recente accordo con i Rettori si integra anche con altre iniziative di supporto all’innovazione e alla formazione promosse e attivate dalla Regione, tra le altre, il recente accordo con l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e la collaborazione con il CERN in favore dell’innovazione tecnologica e da anni, il sostegno finanziario ai corsi di master I e II livello e ai corsi di perfezionamento post-laurea

Silvio Cazzaniga - Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.