Ambulatori attivi 24 ore su 24 e riduzione delle attese per visite ed esami: la Regione ci prova con 86 milioni Stampa

torrette_jpegIn arrivo gli ambulatori territoriali attivi 24 ore su 24 e numerose iniziative, sia per il contenimento delle liste d'attesa, sia di prevenzione, sicurezza, formazione e implementazione al fine di assicurare ai marchigiani una migliore assistenza sanitaria in tutte le province. Sono stati approvati ieri 24 giugno dalla giunta regionale i progetti  di rilievo nazionale per le risorse statali relative al 2008 e per il 2009 (l'elenco in fondo all'articolo)

. In totale si parla di provvedimenti per 85 milioni di euro. "Il criterio adottato per la selezione dei progetti - ha detto Mezzolani - è stata la continuità con le iniziative già intraprese al fine ultimo di garantire livelli di assistenza omogenea su tutto il territorio.

 

Particolare importanza riveste il progetto relativo alla sperimentazione della Casa della Salute che prevede di realizzare, nel giro di un anno, una struttura organizzativa delle cure primarie che, attraverso l'integrazione tra i diversi professionisti che operano a livello territoriale, sia in grado di garantire risposte sociosanitarie efficaci ed appropriate.

 

Questo modello contiene gli elementi fondanti per la realizzazione degli anni a venire degli ambulatori territoriali H24 che garantiranno il miglioramento dell'offerta, la riduzione dei ricorsi impropri ai pronto soccorso e tuteleranno il cittadino anche attraverso la garanzia di una continuità assistenziale precedente e successiva ad eventi improvvisi. In questo modo si ridurranno gli accessi inappropriati al pronto soccorso migliorando la sua efficienza e allo stesso tempo si garantiranno risposte ai cittadini giorno e notte per i disturbi minori, i cosiddetti codici bianchi".

 

L'assessore ha evidenziato anche il progetto riguardante il contenimento delle liste d'attesa  attraverso tre direttrici d'azione: l'identificazione dei bisogni, la costituzione dell'offerta, l'indirizzo della domanda e la sua soddisfazione. I risultati attesi sono le erogazioni di prestazioni entro 30-60 giorni.

 2008 - Sette i progetti approvati per un totale di 39 milioni di euro

  1. Sviluppo del modello Casa della salute nell'ottica di ambulatori h24
  2. Facilitazione della comunicazione nei pazienti con gravi patologie neuromotorie
  3. Salute della donna e del neonato
  4. Formazione continua del personale del Sistema sanitario regionale
  5. Rete neonatologica
  6. Implementazione dei profili di assistenza per l'ictus cerebrale e la frattura del femore dell'anziano
  7. Liste di attesa
  8. Prevenzione malattie

Presentati sempre per il 2008 anche sette progetti per un totale di 5,2 milioni di euro per  l'accesso al fondo di cofinanziamento alle Regioni:

  1. Riduzione accessi al pronto soccorso e miglioramento rete assistenziale
  2. Malattie rare
  3. Implementazione rete unità spinale unipolare
  4. Progetto di ospedalizzazione a domicilio in pazienti con gravi disabilità neurologiche in età pediatrica
  5. Attuazione del patto per la salute e la sicurezza sui luoghi di lavoro
  6. Promozione di attività di integrazione tra dipartimenti di salute mentale e ospedali psichiatrici giudiziari
  7. "Guadagnare Salute nelle Marche": linee regionali di indirizzo per l'attuazione di azioni di promozione della salute di qualità per il contrasti alle malattie croniche non trasmissibili.

2009 - Nove i progetti approvati per un totale di 41,2 milioni di euro:

  1. Riduzione accesso ai pronto soccorso e miglioramento rete assistenziale
  2. Facilitazione della comunicazione nei pazienti con gravi patologie neuromotorie
  3. gestione del fondo per la non autosufficienza
  4. Assistenza dei pazienti in stato vegetativo e con minima coscienza nella fase di cronicità
  5. Qualità di vita nella fasi terminali dei pazienti neoplastici
  6. Biobanche di sangue cordonale
  7. Progetto su detenute madri, minori e soggetti psichiatrici
  8. Prosecuzione Piano nazionale della Prevenzione anno 2009
  9. Classificazione dei punti nascita

25 giugno 2009

di Elena Pompei  - Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. - tel. 0735.787056