Marche "roventi": l'Adiconsum diffonde un decalogo Stampa

Afa-anziane_accaldateANCONA 24.8.2011 - L'eccezionale ondata di caldo che sta interessando le Marche e gran parte d'Italia ha indotto una delle maggiori associazioni di consumatori italiane a diffondere dieci consigli per la tutela della salute dei cittadini

Il gran caldo che sta soffocando le Marche e gran parte d'Italia e che dovrebbe perdurare ha indotto l'Adiconsum, una delle maggiori associazioni di consumatori italiane, a diffondere un decalogo per difendersi dal caldo. Dieci regole d'oro per tutelare la salute, in particolare delle persone appartenenti alle categorie più a rischio cioè anziani, bambini, convalescenti, donne in stato di gravidanza.

1- Evitare di sostare in zone assolate o con poco riparo, proteggendosi dal sole nelle ore più calde della giornata, tra le 12.00 e le 16.00. Ciò vale soprattutto in queste giornate di grande calura - giornate da bollino rosso, come segnalate dalla Protezione Civile. Tale regola vale per tutti, in particolare per anziani, bambini, persone non autosufficienti o convalescenti e persone con problematiche cardio-circolatorie;

2- Evitare, nelle ore più calde della giornata, di svolgere attività fisica intensa all'aria aperta. In presenza di sintomi sospetti interromperla e, se la sintomatologia (ad es. vertigini, difficoltà nel respiro, senso di spossatezza, crampi alle gambe, ecc.) continua, contattare un medico o il più vicino pronto soccorso.

3 - Migliorare il clima nell'habitat domestico e di lavoro, tramite una serie di semplici accorgimenti per rinfrescare l'ambiente in modo naturale: arieggiare i locali nelle prime ore del mattino per poi proteggersi attraverso schermature di imposte o persiane chiuse/socchiuse per ombreggiare durante le ore più calde della giornata. Prima di salire in macchina, rinfrescare l'abitacolo aprendo gli sportelli e abbassando i finestrini ed assicurarsi che le parti di uso dell'automobile non siano surriscaldate;

4 - Fare attenzione nell'uso di ventilatori e condizionatori che possono aumentare la disidratazione. Privilegiare l'uso di deumidificatori. Se si usano -anche in macchina- evitare di indirizzarli direttamente sul corpo. Ricordarsi di verificare la pulizia dei filtri e delle vaschette, necessaria per evitare reazioni allergiche a pollini, muffe, batteri e acari della polvere. Evitare eccessivi sbalzi tra la temperatura esterna e quella impostata dal condizionatore (la differenza ideale è di 5°C, in ogni caso non inferiore ai 24°C);

5 - Attenzione al bere ed al mangiare. Bere molti liquidi, possibilmente 2 litri d'acqua al giorno, evitando quella troppo fredda e preferire la temperatura ambiente oppure fare stemperare quella del frigo, prima di berla. Evitare bevande gassate, ghiacciate, alcool e caffeina, nonché bevande troppo dolci. Seguire un'alimentazione leggera, non particolarmente elaborata e privilegiare piccoli pasti durante l'arco della giornata, ricchi di frutta fresca e verdure;

6 - Attenzione a conservare correttamente gli alimenti: il caldo favorisce la proliferazione dei germi. Conservarli in frigorifero coperti ed utilizzare i cibi scongelati nelle prime 24 ore;

7 - Proteggersi dai raggi solari indossando un abbigliamento leggero e comodo. Evitare indumenti realizzati con fibre sintetiche, scegliere abiti in cotone, lino o fibre naturali (non troppo aderenti al corpo) e preferibilmente di colori chiari.

8 - Per chi lavora all'aria aperta è importante proteggere la pelle con una crema solare, con alto fattore di protezione, oltre che ripararsi dal sole con cappello e occhiali.

9 - Fare docce o bagni con acqua tiepida per abbassare la temperatura corporea, nei casi di maggiore fastidio utilizzare anche la borsa di ghiaccio sulla testa;

10 - Conservare tutti i farmaci nella propria confezione, al riparo da fonti di calore e da irradiazione solare diretta. Leggere attentamente le modalità di conservazione e, nel caso sia prevista una temperatura non superiore ai 25-30°C, conservare in frigorifero. In particolare, attenzione ai farmaci per le malattie cardiovascolari: il caldo può potenziarne gli effetti.

L'Adiconsum ricorda, inoltre:

- di prestare maggiore attenzione ai soggetti a rischio, in particolare agli anziani che vivono soli, segnalando eventuali situazioni particolari ai servizi socio-sanitari.

- in caso di sensazione di mancamento o svenimento, è bene stendersi subito e sollevare le gambe e, se possibile, rimanere a riposo in un ambiente fresco.

- di non lasciare persone o animali chiusi in macchina sotto il sole, anche solo per brevi periodi.

Alessandro Lorenzi - Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.