Esuberi a Villa Igea, insorgono i sindacati Stampa

ospedaleANCONA 7.7.2011 - Il sindacato Uil - Fpl è pronta a dare battaglia e a promuovere ogni iniziativa per la salvaguardia dei diritti dei lavoratori

“Nonostante gli impegni assunti dall’assessore e dal Presidente dell’AIOP dott Polenta di aprire un tavolo di confronto regionale sulla realtà della sanità privata, VILLA IGEA di Ancona continua imperterrita nel suo percorso di esternalizzazione di servizi ponendo in esubero i propri dipendenti fino al loro licenziamento”.

Il sindacato UIL -FPL della provincia di Ancona non ci sta ed è pronta a dare battaglia, promuovendo, ogni iniziativa vertenziale per la salvaguardia dei diritti dei lavoratori, per la tutela della loro dignità professionale e per il mantenimento di tutti i posti di lavoro che rischiano invece di essere tagliati a seguito di una riorganizzazione dei servizi attuata in assenza del dovuto confronto sindacale e quindi in maniera poco trasparente.

Durante la mattinata di DOMANI ( venerdì 8 luglio) i rappresentanti della segreteria provinciale UIL FPL di Ancona incontreranno il dottor Maurizio Serafini direttore generale di Villa Igea per cercare di fare chiarezza e solo dopo aver preso atto dei reali intendimenti della amministrazione, deciderà ogni azione di protesta sollecitando di nuovo il Ministero del lavoro e il gruppo di accreditamento regionale a verificare i requisiti di legittimità degli atti emanati da Villa Igea e gli stessi requisiti di accreditamento regionale della struttura.

E’ prevista inoltre per le ore 13 sempre di domani (8 luglio) l’assemblea del personale che potrebbe decidere la proclamazione dello stato di agitazione. Mezzolani dovrebbe convocare le Organizzazioni sindacali giovedì prossimo. La partita è tutta aperta.

Walter Novelli - Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.