Elena non ce l'ha fatta: donati a 3 bimbi cuore, fegato e reni Stampa

ospedale_AN_ingresso_torretteANCONA 22.5.2011 - Donati cuore, fegato e reni della bimba di 22 mesi lasciata in auto sotto il sole per 5 ore dal padre

 

La piccola Elena, la bimba di 22 mesi lasciata per 5 ore in auto sotto sole dal padre, non ce l'ha fatta. Intorno alle 23 di sabato 21 maggio è stata dichiarata la sua morte e immediatamente dopo è iniziata la proceduta per il prelievo degli organi. Così il cuore della piccola Elena ha salvato un bambino in attesa dell'organo nel Centro Trapianti di Bergamo, il fegato è stato impiantato su un bimbo a Torino, i due reni, destinati a Roma, a quanto si è appreso verranno trapiantati su due piccoli pazienti dell'Ospedale Bambin Gesù.

Dalla tragedia di una bambina (e della sua famiglia) hanno tratto nuova vita altri quattro bambini. Lo hanno voluto i genitori di Elena, Chiara Sciarrini, incinta di un'altra bimba, e il marito Lucio Petrizzi, il papà disperato, difeso strenuamente dalla moglie, che ai giornalisti ha detto: "quello che è capitato a lui può capitare a ognuno di noi, perché non ci si ferma mai".

Il prelievo multiorgano, si legge in un bollettino diffuso dall'Ao Ospedali Riuniti di Ancona, si é concluso questa mattina alle 6. "Terminato il periodo di osservazione alle ore 23 di ieri, e dichiarata la morte della piccola, è partita la complessa organizzazione sanitaria per il prelievo multiorgano.

Operazione iniziata alle 2, in presenza di tutte le equipe coinvolte, giunte da varie parti d'Italia". I reni sono stati prelevati dal dott. Federico Mocchegiani della Clinica Epatobiliare e dei Trapianti degli Ospedali Riuniti di Ancona, per il prelievo del cuore è intervenuta una equipe chirurgica di Bergamo, per il fegato una equipe di Torino.

"Ha seguito tutta l'operazione la dott. Francesca De Pace, Coordinatore Ospedaliero (Ospedali Riuniti di Ancona) per la donazione e i trapianti, in stretta collaborazione con il Nit di Milano (Nord Italla Transplant) per le ricerche necessarie e l'allocazione degli organi, con il Crt-Centro Regionale Trapianti diretto da Duilio Testasecca e con il direttore Medico dott. Leonardo Incicchitti, del Presidio materno infantile Salesi".

Per le situazioni pediatriche, ricorda l'Ao, la lista dei pazienti in attesa è nazionale: "il fegato è stato destinato a Torino, il cuore a Bergamo, mentre i reni a Roma. Al momento i trapianti sono in corso". La dott. Nadia Storti, della Direzione generale dall'Azienda Ospedali Riuniti, ha "seguito e coordinato tutta la situazione fin dall'arrivo della piccola al Salesi", il 18 maggio. "Assieme a tutta la comunità ospedaliera, è vicina alla famiglia e in particolar modo ai genitori, che pur nel loro immenso dolore, hanno dato il consenso alla donazione degli organi della piccola Elena".

Walter Novelli - Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.