Martedì di paura nelle Marche: la terra trema 8 volte in poche ore |
Otto scosse di terremoto, con epicentro nella stessa zona compresa tra le province di Macerata, Fermo ed Ascoli, sono state avvertite in gran parte delle Marche tra le 9:05 e le 15:05 del 12 gennaio Mattinata di paura in gran parte del territorio marchigiano per sei scosse di terremoto che, dalle 9 alle 12:30, hanno interessato le Marche. La più forte è stata quella registrata alle 9:25 di magnitudo 4.0, preceduta alle 9:07 da una scossa di magnitudo 2.9. La terza scossa, alle 9:35 è stata di magnitudo 2.6 e stessa intensità per la quarta ed ultima scossa delle 9:48. Dopo un pausa di un paio d'ore, lo sciame sismico è ripreso dopo mezzogiorno, con due scosse alle 12:26 e alle 12:40 entrambe di magnitudo 2.7 Alle 14:35 è arrivata la scossa pià forte della giornata, di magnitudo 4.1, seguita alla 15:04 dall'ottava scossa di magnitudo 2.5. Come per le tre scosse di domenica 10 gennaio l'epicentro del sisma è stato localizzato nell'entroterra maceratese, fermano ed ascolano. La due scosse più forti, quella delle 9:25 e delle 14:35 è stata avvertita distintamente anche a Macerata, Fermo ed Ascoli e lungo la fascia costiera da San Benedetto a Civitanova. Numerose sono state le telefonate pervenute alle forze dell'ordine (in particolare vigili del fuoco e polizia municipale) che stanno effettuando verifiche, ma al momento non si segnalano danni particolari nè feriti. Di seguito i comuni più vicini all'epicentro delle tre scosse di terremoto.
Tra 10 e 20 km di distanza: COLMURANO GUALDO LORO PICENO
Tra 10 e 20 km di distanza:
12 gennaio 2010 FRANCESCO DI SILVESTRE ( Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. )
|