Salvato lupo intrappolato con un laccio dentro proprietà di Valentino Rossi Stampa
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TAVULLIA 1.5.2020 - Un giovane lupo è stato ritrovato ieri mattina intrappolato con un laccio a Tavullia, in una proprietà di Valentino Rossi. Il povero animale si trovava riverso su un fianco, addossato alla recinzione della proprietà, dove il pluricampione di motociclismo ha realizzato un campo di motocross per gli allenamenti. Il lupo è stato soccorso e recuperato dal personale e dai volontari del CRAS di Pesaro, che lo hanno portato al Centro di Tutela della Fauna Selvatica di Monte Adone, a Sasso Marconi (BO), dove verrà curato, in quanto, per liberarsi dal laccio, si è procurato delle gravi lesioni al basso ventre. In onore a Rossi, che ovviamente non ha alcuna responsabilità sull’accaduto, il lupo è stato battezzato: Lupo Valentino!

Ancora una volta la Lega per l’Abolizione della Caccia è costretta condannare l’ennesimo vile atto di bracconaggio nei confronti di un lupo e sempre nel pesarese! Evidentemente la martellante campagna mediatica diffamatoria e di odio nei confronti del lupo, che tiene banco ormai da anni in provincia di Pesaro e Urbino, continua a dare i suoi frutti avvelenati!

Basterebbe l’adozione di più efficienti sistemi di prevenzione, come cani da guardiania e recinzioni elettrificate, per limitare, fino ad azzerare i casi di predazione da parte dei lupi, come dimostra il progetto Life WolfAlps, sperimentato con successo su tutto l’arco alpino, dal Piemonte al Veneto.                     (Silverio Pomili - laprovinciamarche.it)


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