ANCONA 29.10.2012 -

Piste ciclabili e isole pedonali diffuse, aree verdi in ogni quartiere, trasporto pubblico locale efficiente, rinnovabili integrate nelle abitazioni, raccolto differenziata porta a porta spinta: queste le caratteristiche delle città che piacciono a Legambiente. È stato presentato questa mattina “Ecosistema Urbano 2012”, il rapporto di Legambiente, Ambiente Italia e Sole 24 Ore giunto alla XIX edizione, che accende i riflettori sullo stato di salute ambientale dei capoluoghi di provincia italiani.

Rispetto alla classifica dello scorso anno, che per la prima volta divideva le città tra grandi, medie e piccole, i capoluoghi marchigiani hanno fatto qualche passo avanti ad eccezione di Ancona che da 19° nel 2011, quest’anno si classifica 20° tra le città di media grandezza. Positiva l’ascesa di Pesaro che da 16° nel 2011 si piazza 11° nella lista delle città medie nel 2012. Per la classifica delle città piccole, salgono anche Ascoli Piceno che passa da 18° a 13° e Macerata da 14° a 7°.

Passando ai dati specifici, per quello che riguarda le emissioni di pm10, è positivo il risultato ottenuto da Ascoli che si posiziona 7° nella classifica nazionale delle città piccole con una media di 22,7 ng/mc in tutte le stazioni di monitoraggio. Macerata si posiziona al 2 posto nella classifica nazionale della dispersione idrica con il 13%. Nella depurazione Ancona è la migliore marchigiana, 17° a livello nazionale tra le città medie, con il 97% della popolazione allacciata alla rete. L'indice di ciclabilità, che evidenzia il livello di efficacia delle politiche dell'amministrazione per la diffusione delle due ruote, risulta buono ad Ascoli Piceno e Pesaro che si posizionano rispettivamente 11° e 12° nelle rispettive classifiche nazionali. Insufficiente e negativo il risultato di Ascoli nella depurazione che porta il capoluogo a classificarsi 41° su 45 città piccole, con il 62% di cittadini allacciati alla rete fognaria.

Pesaro si distingue negativamente per la diffusione di motocicli, 23 ogni 100 abitanti, che portano il capoluogo a posizionarsi penultimo nella classifica nazionale delle città medie. Ecosistema Urbano, l’annuale ricerca di Legambiente e dell’Istituto di Ricerche Ambiente Italia, realizzata con la collaborazione editoriale de Il Sole 24 Ore, è realizzata attraverso questionari e interviste dirette ai 104 comuni capoluogo di provincia e sulla base di altre fonti statistiche, con informazioni su 25 parametri ambientali per un corpus totale di oltre 100mila dati. I dati di questa edizione del rapporto fanno quindi prevalentemente riferimento all’anno 2011.