Legambiente e Bcc premiano le eccellenze delle energie rinnovabili |
Un biennio d'oro quello 2007-2008 per le energie rinnovabili nelle Marche. E questa mattina con la prima edizione del Premio Energie Rinnovabili, presso la sala del rettorato di piazza Roma ad Ancona, La Federazione Marchigiana Banche di Credito Cooperativo e Legambiente Marche in collaborazione con l'Università Politecnica delle Marche, hanno voluto attribuire un riconoscimento ufficiale a tutte quelle realtà che hanno ottenuto risultati significativi nel corso dei primi due anni di attività della convenzione stipulata tra le BCC della nostra regione e l'associazione ambientalista finalizzata alla concessione di finanziamenti agevolati per la realizzazione di impianti destinati alla produzione di energia rinnovabile. Questo accordo-quadro, siglato a fine novembre 2006 in Regione, ha portato notevoli vantaggi sia sul piano economico che ambientale e sociale. Infatti sono stati approvati da Legambiente Marche 185 progetti, alcuni dei quali ancora in via di finanziamento, grazie ai tassi vantaggiosi destinati a cittadini, imprese ed enti, per investimenti equivalenti a 10 milioni di euro che salgono ad oltre 20 milioni di euro se si comprendono i 50 finanziamenti delle BCC al di fuori della convenzione. A questi dati va aggiunta l'attività di Banca Agrileasing, la società di leasing del Credito Cooperativo che ha finanziato progetti per circa 16 milioni di euro. Nella nostra regione superano i 90 milioni di euro i fondi investiti solamente nel settore del fotovoltaico con impianti installati per 15.000 chilowatt e più di 12 milioni e mezzo di kg di Co2 risparmiati grazie agli incentivi del (primo e nuovo) Conto Energia. Si tratta di dati che, sommati a tutti gli altri investimenti fatti sul risparmio energetico e altre tipologie di energie rinnovabili, si dimostrano un valido strumento per uscire dalla crisi generando tanti e sostenibili nuovi posti di lavoro. La produzione di energia da fonti rinnovabili (eolico, biomasse ecc.) il risparmio e la generazione distribuita rappresentano i 3 assi portanti del PEAR, una programmazione energetica decennale, che mettendo in atto tutte le misure previste, punta al taglio di 3,5 milioni di tonnellate di CO2 equivalente all'anno e al pareggio al 2015 dell'attuale deficit elettrico regionale. Ecco i premiati di questa mattina che sono stati selezionati da un'apposita commissione composta da rappresentanti dell'Università Politecnica delle Marche, di Legambiente Marche e della Federazione Marchigiana Banche di Credito Cooperativo:
FINANZIAMENTI IN CONVENZIONE: A) Impianti Imprese:
B) Impianti Cittadini Privati:
C) Impianti Strutture Pubbliche: 1. BCC Pergola: Installazione impianto fotovoltaico da 8,815 kwp presso il fabbricato della scuola media di via Martiri della Libertà nel Comune di Pergola (PU). L'impianto è stato realizzato dalla BCC di Pergola con un intervento ESCO FINANZIAMENTI FUORI CONVENZIONE: 1. Komaros Agroenergie - Palarossini di Ancona (BCC Ancona): installazione di un impianto di cogenerazione ad olio vegetale da 420 kw elettrici. Produce energia elettrica in grado di soddisfare il fabbisogno di 1000 famiglie ed energia termica per il Palarossini. L'olio vegetale viene ottenuto dalla stessa Kòmaros trasformando presso il suo impianto di spremitura la materia prima (principalmente semi di girasole) conferita da parte delle aziende agricole della Regione. 2. Agricolt Brandoni -Castelfidardo (BCC Filottrano): costruzione di una serra in materiale ferro-vetro con impianto fotovoltaico da 246,35 Kwp. La struttura è a multinavata con otto "tettini". Il lato dei tettini esposto a sud è rappresentato da moduli fotovoltaici con caratteristiche speciali: tra ua cella fotovoltaica e l'altra (celle in silicio monocristallino) passa la luce (almeno il 30%) grazie all'utilizzo di tedlar traslucido nella parte inferiore del modulo. 3. Agriturismo Country House Cà Virginia - Montecalvo in Foglia (BCC Gradara): installazione di un impianto fotovoltaico da 200 Kwp, impianto geotermico da 230 KW ed impianto solare termico per acqua calda sanitaria. Gli impianti alimentano tutte le utenze della Country house, con centro benessere e cucina ad induzione, consentendo di non utilizzare il gas metano o altri combustibili fossili. 4. Opera Pia Ceci - Camerano (CRA Camerano): installazione di un impianto fotovoltaico da 35,10 Kwp. |