Un centro antiviolenza a Pesaro Stampa

san_salvatoreVerrà inaugurato giovedì 9 aprile, alle ore 11, in via Diaz 10 a Pesaro, il centro antiviolenza "Parla con noi", fortemente voluto dalla Provincia per offrire un punto di riferimento a quelle ragazze e donne che subiscono maltrattamenti, violenze fisiche e psicologiche. L'apertura del Centro, situato in una struttura di proprietà dell'amministrazione provinciale e con le necessarie caratteristiche di riservatezza, fa seguito alla vasta campagna di sensibilizzazione

 portata avanti dalla Provincia e dai soggetti firmatari di uno specifico protocollo d'intesa "per la definizione di azioni di contrasto e prevenzione": Comuni di Pesaro, Fano e Urbino, Azienda ospedaliera "Ospedale San Salvatore" di Pesaro, Asur zone territoriali di Pesaro, Urbino e Fano, Ordine dei Medici, Ufficio scolastico provinciale, Prefettura, Questura di Pesaro e Urbino, consigliera di Parità provinciale. Dal protocollo è nato un tavolo di concertazione a cui giovedì aderiranno ufficialmente anche i Carabinieri del Comando provinciale di Pesaro ed i presidenti degli Ambiti territoriali in rappresentanza di tutti i Comuni del territorio, nel corso della conferenza provinciale delle autonomie locali convocata su questo tema a partire dalle ore 9.All'inaugurazione del Centro antiviolenza interverranno il presidente Palmiro Ucchielli, l'assessore provinciale alle pari opportunità Simonetta Romagna e rappresentanti di tutti gli enti facenti parte del tavolo di concertazione. Il Centro sarà aperto due giorni a settimana (mercoledì mattina e giovedì pomeriggio) e dotato di personale competente in grado di gestire le varie fasi del percorso di uscita dalla violenza: prima accoglienza telefonica, eventuali colloqui per approfondire i bisogni e valutare le risorse da attivare per affrontare il disagio, accompagnamento nella fruizione dei servizi presenti sul territorio.

 

A disposizione delle utenti ci saranno una psicologa, un'assistente sociale e le componenti dell'associazione "Percorso Donna, costituita da avvocatesse ed altre figure professionali che metteranno a disposizione la loro competenza. L'apertura del Centro è stata possibile grazie al bando regionale per l'accesso ai contributi della legge 32/2008 ‘Interventi contro la violenza sulle donne' ed ai fondi ministeriali stanziati per il progetto DIM - Donne in movimento, presentato dalla Regione in partenariato con la Provincia di Pesaro e Urbino ed altre amministrazioni provinciali delle Marche.