"Porta a porta" e "raccolta di prossimità" per raggiugnere il 65% di raccolta differenziata Stampa

cassonetti_racc._diffPESARO. L'assessore all'ambiente Parasecoli conferma che non c'è alcun cambio di rotta e che il "porta a porta" resta nei quartieri già serviti. E dall'inizio del 2010 nei quartieri Tombaccia, Villa Fastiggi, Villa Ceccolini, Villa San Martino, San Bartolo parte la sperimentazione della "raccolta di prossimità". L'iniziativab nel dettaglio

L'amministrazione comunale  conferma la volontà di raggiungere, il più rapidamente possibile, entro il 2012, l'obiettivo del 65% di raccolta differenziata, coprendo l'intera città. Non c'è dunque alcuna retromarcia sulla politica ambientale e non c'è alcun cambio di rotta rispetto alle modalità di raccolta differenziata. Lo conferma l'assessore all'ambiente Parasecoli. "Il "porta a porta" - afferma l'assessore - rimarrà negli attuali quartieri già serviti. Mai è stato affermato il contrario, abbiamo solo scelto di sperimentare la "raccolta di prossimità" in nuovi quartieri. Per il 2010 Tombaccia, Villa Fastiggi, Villa Ceccolini, Villa San Martino, San Bartolo, per il 2011, se le cose dovessero dare buoni risultati, proseguiremo con Soria, mare, Pantano, Santa Veneranda, Montegranaro-Muraglia e i castelli.Infatti, dopo l'ottima esperienza della raccolta di prossimità alla Celletta e al Pentagono, pari al 57,7%, vogliamo capire se anche in altre zone della città il modello di prossimità, se ben progettato e gestito, può produrre i medesimi quantitativi di raccolta differenziata, con qualità migliore e a costi tra l'altro molto più bassi (- 50%) per i cittadini rispetto a quelli del porta a porta. Solo a conclusione di questo percorso, valuteremo cosa fare nelle zone già servite dal "porta a porta" e dunque respingiamo le false illazioni di chi sostiene che si vogliano costruire gli impianti di termovalorizzazione. La scelta dell'Amministrazione comunale e di Marche Multiservizi, potrà essere misurata sulla base dei risultati ottenuti. Ricordiamo infatti che il Comune di Pesaro è tra i più virtuosi nella raccolta differenziata. Nel 2008 si è posizionato al 45,45%, sopra il livello richiesto dalla legge, mentre nel 2009 si dovrebbe superare il 50%. Sono risultati che pochi Comuni in Italia hanno raggiunto".

 

17 novembre 2009

SILVERIO POMILI ( Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. )