Speciale elezioni. La misssione "impossibile" del candidato sindaco Cascino: strappare il Comune al centrosnistra Stampa

cascinoE' alla prima esperienza politica ed è chiamato ad un'impresa quasi impossibile. Piergiorgio Cascino cercherà di strappare il Comune di Pesaro al centrosinistra e di diventare il  primo sindaco pesarese del centrodestra. Ragioniere, è nato a Pesaro il 17 marzo 1945. Sposato con  Anna Maria ha due figli di 37 e 32 anni. Grande tifoso della Scavolini di volley femminile, ama il mare e la campagna. Alla prima esperienza

politica, è il candidato del Pdl e dell'Udc. Conosciamolo più da vicino. Come giudica l'operato della precedente amministrazione comunale? "Totalmente negativo in tutti questi anni non è stata capace di cogliere le reali esigenze e i bisogni del cittadino". Quali sono le priorità del suo programma elettorale? "Riallacciandimi a quanto detto precedentemente, il nostro obiettivo è comportarci in maniera opposto all'amministrazione Ceriscioli. Per questo la nostra priorità è quella di dedicare una maggiore attenzione alle persone, alle famiglie, al cittadino, modulando i nostri interventi sulle reali esigenze dei pesarasi". Quali sono secondo lei le principali emergenze della città che dovrà affrontare la prossima amministrazione comunale? "L'amministrazione comunale in questi anni si è sempre più allontanata dai cittadini. Occorre, perciò, riacquisire il rapporto fiduciario tra cittadino e amministrazione, ridando voce e garantendo gli spazi per l'ascolto". Quali sono i primi interventi che intende adottare se verrà eletto sindaco? "Apertura di uno sportello per la famiglia e la salute, per rispondere alle esigenze dovute alla crisi".  

 

3 giugno 2009

Francesco Di Silvestre (redazione@laprovinciamarche)