Al San Salvatore in funzione un nuovo ecografo per la diagnosi del tumore al seno Stampa

san__salvatore_2PESARO 30/3/2011 - Da alcuni giorni nella struttura di Diagnostica del San Salvatore è in funzione l'Elastometria. una nuova tecnica diagnostica ecografica che permette di avere informazioni complete sulla natura dei noduli alla mammella

Un passo in avanti per la diagnosi del tumore al seno. Da alcuni giorni nella struttura di Diagnostica per Immagini, più comunemente conosciuta come Radiologia, del presidio ospedaliero San Salvatore dell’azienda Ospedali Riuniti Marche Nord, è in funzione l’Elastometria, una nuova tecnica diagnostica ecografica che permette di avere informazioni sulla natura benigna o maligna dei noduli della mammella.

La nuova apparecchiatura, donata dalla Eco Fox di Alberto Berloni, “è uno strumento di notevole utilità per la senologia – spiega il direttore di struttura Paolo Coschiera – in quanto permette, grazie all’elevata risoluzione, di facilitare la diagnosi precoce dei tumori mammari e grazie all’elastometria una analisi dei noduli con informazioni aggiuntive sulla loro natura, benigna o maligna”. Nel dettaglio “l’esame ecografico con elastometria successivo alla mammografia, migliora le possibilità di diagnosticare un tumore della mammella in fase precoce riducendo il ricorso a biopsie su formazioni nodulari di aspetto benigno”.

Tutto ciò non può che apparire come una buona notizia. Perché dopo l’arrivo alla fine del 2008 del nuovo mammografo digitale grazie, questa volta, alla Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro, con il nuovo ecografo con elastometria del valore di oltre 100 mila euro, donato dalla Eco Fox di Alberto Berloni, “crescono gli strumenti di diagnostica senologica – continua il primario - al servizio delle tante donne che devono ricorrere a questi esami” . Nel corso degli ultimi due anni il reparto di Diagnostica per Immagini, diretto da Paolo Coschiera, è cresciuto notevolmente dal punto di vista delle apparecchiature tecnologiche e delle proposte diagnostiche terapeutiche in campo vascolare ed oncologico.

“Sono stati acquisiti nel presidio San Salvatore di Pesaro, grazie ad un massiccio intervento della Fondazione Cassa di Risparmio e ora della Eco Fox di Alberto Berloni – conclude Coschiera - oltre al mammografo digitale e all’ecografo con elastometria, due diagnostiche radiografiche digitali, due unità radiologiche mobili, una seconda Tac multislice ed un ecografo portatile di ultima generazione con elevata definizione delle immagini destinati a gestire le urgenze dell’ospedale”. Anche con la Eco Fox si è seguita la strada già collaudata messa in campo dalla Fondazione. Non un’ordinaria erogazione di contributi all’Azienda Ospedaliera, ma l’individuazione delle apparecchiature necessarie alla struttura sanitaria e successiva acquisizione diretta da parte dell’azienda di Alberto Berloni. Un meccanismo che riduce i tempi di attesa e annulla la burocrazia a cui sono soggette le aziende sanitarie.

Silverio Pomili - Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.