Controlli sulle famiglie che usufruiscono di esenzioni e agevolazioni per mensa e asilo nido Stampa

mensa_scolasticaANCONA 9.12.2011- L'amministrazione comunale prenderà contatto con la guardia di finanza e con l'Agenzia delle Entrate per far partire verifiche capillari sugli utenti che rientrano nelle fasce di reddito che hanno diritto ad esenzione e agevolazioni

Partiranno a breve i controlli antievasione tra coloro che hanno richiesto l’esenzione o l’agevolazione per il pagamento dei servizi di mensa e trasporto e all’atto di iscrizione dei propri figli all’asilo nido.

Su decisione della giunta, l’assessore alle Finanze Andrea Biekar prenderà contatto con la Guardia di Finanza e con l’Agenzia delle Entrate per far partire verifiche capillari su tutti gli utenti che in base alle dichiarazioni dei redditi presentate, sono rientrati nelle prime due fasce di reddito, quelle appunto che danno diritto a esenzioni e agevolazioni, per l’anno scolastico 2011-2012.

Nell’illustrare oggi in giunta questa operazione di rigore, condivisa con gli assessori alla Pubblica Istruzione Andrea Nobili e ai Servizi sociali Adriana Celestini, Biekar ha presentato anche i dati: su un totale di 487 iscritti ai nidi, sono 97 le famiglie senza reddito o con un reddito fino a 5000 euro. Percentuale più alta, circa il 21%, se guardiamo i dati del trasporto scolastico e delle mense: quelle che hanno chiesto di non pagare la retta o di usufruire degli sconti sono 245 su 1114, ma bisogna considerare che le fasce Isee prese in considerazione per i trasporti arrivano a considerare redditi fino a 13.000 euro annui. Per quanto riguarda le mense scolastiche, hanno chiesto agevolazioni 620 famiglie su 3125 che usufruiscono del servizio: anche in questo caso, si concede l’esenzione a redditi fino a 5000 euro e sconti per redditi fino a 13 mila.

“La prossima settimana chiederò di incontrare i vertici della Guardia di finanza e dell’Agenzia delle Entrate per consegnare gli elenchi dei cittadini che hanno esibito dichiarazioni Isee inferiori ai 5000 euro  - commenta l’assessore Biekar - In questo modo entriamo nel vivo di quell’operazione di rigore ed equità di cui più volte abbiamo sostenuto la necessità nella costruzione di una manovra finanziaria che possa garantire agevolazioni a chi ne ha davvero bisogno. L’Amministrazione è sensibile verso coloro che hanno redditi bassi e hanno necessità di agevolazioni nei servizi: proprio per fare questo, e tutelare chi è in difficoltà, dobbiamo verificare la situazione reddituale dichiarata da tutti”.

Walte Novelli - Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.