Porto di Ancona, la Guardia di Finanza blocca l’importazione di oltre 26.000 prodotti a tutela del “made in Italy” Stampa
guardia-di-finanza

ANCONA 10.6.2022 - L’Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli (ADM) e la Guardia di Finanza proseguono nelle attività ispettive all’interno del porto dorico al fine di contrastare i traffici illeciti. A seguito di approfonditi riscontri sui prodotti trasportati, i funzionari dell’Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli e i militari della Guardia di Finanza hanno trovato e sequestrato nel porto dorico n. 26.880 articoli per la casa di vario genere, di fabbricazione cinese, le cui etichette riportavano espliciti rimandi al territorio italiano, tali da indurre il consumatore a ritenere in maniera errata che il prodotto fosse “Made in Italy”. L’attività si inquadra nell’ambito del più ampio contesto degli interventi finalizzati alla tutela della sicurezza del mercato dei beni e servizi, con particolare riguardo alla contraffazione, alla tutela del “Made in Italy” e alla sicurezza dei prodotti, che l’Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli e i militari della Guardia di Finanza attuano quotidianamente nei confronti delle navi che attraccano nel porto cittadino.

Si è quindi proceduto al sequestro della merce trasportata e alla denuncia alla locale Procura della Repubblica del rappresentante legale della ditta destinataria della merce, responsabile dell’importazione, che rischia la reclusione fino a due anni e la multa fino a euro 20.000.

 

Silvio Silvestri www.laprovinciamarche.eu

 

REDAZIONE: Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.

DIRETTORE RESPONSABILE: Silvestro Pompei Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.