La Guardia di Finanza sequestra 460 chili di vongole prive di etichettatura e tracciabilità Stampa

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ANCONA 9.5.2022 - Sono 460 i chilogrammi di vongole pronte per essere commercializzate, ma senza la necessaria documentazione sanitaria, che sono state sequestrate dai Finanzieri della Stazione Navale nell’area portuale di Ancona. L’operazione rientrante tra i servizi delle Fiamme Gialle in qualità di polizia del mare, si è concentrata sul controllo capillare delle varie attività collegate allo sbarco e alla commercializzazione del pescato.

Durante questi controlli, i Finanzieri hanno individuato due pescatori, intenti a sbarcare le vongole, pescate in eccedenza rispetto ai limiti giornalieri imposti. Il prodotto ittico, sottoposto a sequestro, era già stato confezionato in 38 sacchetti del peso di circa 12 chili cadauno. Le vongole sequestrate dai Finanzieri erano prive di tracciabilità sanitaria e pronte per essere immesse illegalmente in commercio, verosimilmente destinate alla vendita al di fuori del circuito ufficiale del mercato ittico nazionale.

I responsabili sono stati multati per un ammontare complessivo pari a 8.000 euro e le attrezzature da pesca, utilizzate per il recupero del prodotto ittico sono state sottoposte a sequestro. Le vongole sequestrate sono state successivamente reimmesse in mare, a seguito di quanto disposto dall’Autorità Sanitaria veterinaria.

 

Silvio Silvestri www.laprovinciamarche.eu

 

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