ASCOLI 1.9.2011 - La donna, destinataria di un mandato di arresto europeo per truffa, si era trasferita nel capoluogo piceno dove aveva preso in affitto un appartamento e trovato lavoro in un ristorante cittadino

Era ricercata dalla Corte distrettuale di Gliwice (Polonia), una cittadina polacca condannata a 6 mesi di carcere, arrestata ad Ascoli dalla squadra mobile perche' destinataria di un mandato di arresto europeo per truffa nei confronti di un istituto di credito polacco. La donna era fuggita in Italia e dopo diversi passaggi in alcune citta', si era trasferita ad Ascoli Piceno, dove aveva preso in affitto un appartamento e trovato lavoro in un ristorante cittadino. I controlli che la divisione anticrimine della questura fa sulle comunicazioni di cessione fabbricato, hanno fatto emergere su una di esse, eseguita da un locatore ascolano nei confronti di una straniera, l'assenza di tracce identificative relative al nome fornito dalla polacca. Cosi' il suo nominativo, inesistente nei terminali in uso alle forze di polizia, e' stato segnalato all'Interpol che informava che la donna era ricercata dalle autorita' polacche, essendo destinataria di un mandato di arresto europeo. La donna e' stata arrestata

Roberto Roberti - Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.