Musicultura: Utah di San Benedetto vince il premio del pubblico, applauditissimo Lucio Matricardi di Porto San Giorgio Stampa
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MACERATA 2.3.2023 - Continuano a ritmo serrato le Audizioni live di Musicultura al Teatro Lauro Rossi di Macerata nell’ascolto dei 56 artisti ammessi in gara per la selezione dei 16 finalisti della XXXIV edizione del Festival. Nella sesta serata di ascolti Utah di San Benedetto con le canzoni “Autostrada” e “Myconos” ha conquistato il cuore del pubblico, grazie agli applausi in teatro e ai like sui social aggiudicandosi la Targa Banca Macerata, consegnata dal Rettore dell’Università di Macerata John McCourt e da Toni Guardiani di Banca Macerata.

Utah è composta da Jacopo Spinozzi (voce), Marco Popazzi (Chitarra), Samuele Spadoni (batteria), Stefano Proietti (Basso), Alessandro Corradetti (sostituto tastierista) e Martina Primavera (Tastierista ufficiale) ed è un progetto artistico che nasce e ruota intorno al concetto di insieme e di riscoperta e che partendo dai mostri sacri del cantautorato italiano li riveste di sonorità più contemporanee. Giovani musicisti marchigiani uniti dall’obiettivo comune di vivere della propria musica. Attivi dal 2017, nel 2020 pubblicano il loro primo EP “Bohémien”, distribuito da Artist First. Tra i singoli usciti “Sabato sera” che staziona per tre mesi nella playlist Scuola Indie di Spotify. Di recente hanno danno il via a un sodalizio artistico con RDS, che permette loro di aprire concerti ad artisti del calibro di Francesco Gabbani e Madame.

Sul palcoscenico di Musicultura l’anima rock della cantautrice di origine sarda Ilaria Argiolas proposta nei brani “Vorrei Guarritte io” e “La mia borgata”. Nata in Sardegna e romana di adozione, Ilaria Argiolas passa dallo studio della chitarra classica al Conservatorio Santa Cecilia alla provocazione e all’impeto più rockeggiante. Nel 2021 firma il suo primo contratto discografico con la Fonoprint. Lo scorso anno ha pubblicato il concept album “M’hanno chiamato Ilaria”.

Pupanobu è il nome del progetto artistico che nasce dai soprannomi Pupa e Nobu di Salvatore Corso e Francesco Moretti. Fratelli di hip-hop, vinili e tape di Reggio Emilia, al teatro Lauro Rossi si sono esibiti con le canzoni “Vecchio vez” e “Geronimo”. I Pupanobu fanno musica insieme da quasi vent’anni, con il collettivo Placenta Zero hanno fatto uscire l’omonimo progetto. Nel 2020 sentono il bisogno di tornare sulla scena con un prodotto del tutto nuovo, nasce così il rap e il sound del duo Pupanobu.

Marsali è Rebecca Pecoriello e a Musicultura ha offerto il suo legame profondo con i fiori nelle canzoni "Bouganville" il suo Ep di esordio, un richiamo alla pianta rampicante della nonna e al suo passato e “Bouchet” un dialogo con la donna che l’artista diventerà nel futuro. Classe 1996 di Pescara, figlia d'arte, Marsali crea canzoni che aprono le stanze della sua personalità con il profumo e il sapore della primavera. Una vera e propria fioritura di colori, emozioni e di consapevolezze personali e artistiche. Il bedroom pop, l’r’n’b e il folk pop sono il suo manifesto, le corde e le parole il suo credo.

Da Riccione Beart ovverosia in inglese “essere arte” si è esibito con i brani “Non ci vediamo da un po’” e “Rosso porpora”. Beart, all’anagrafe Riccardo Bartolini, 22 anni di Riccione, sorridente e sensibile è un ragazzo che cresce, ma mai abbastanza da non veder più la vita come una continua scoperta. Dall’esordio ha rilasciato due album e un mixtape, oltre a diversi singoli. Il cantante romagnolo ha partecipato nel 2021 a X-Factor e alla finale di Area Sanremo; Beart ha vinto il premio della critica dell’ultima edizione di Deejay OnStage.

Lucio Matricardi di Porto San Giorgio accompagnato dalla sua band composta dai musicisti Michele Lelli (batteria), Gionni Di Clemente (chitarra), Tony Felicioli (flauto sax), Fulvio Renzi (violino), Marco Coccia (tastiera) e Alberto Ricci (basso) ha presentato a Musicultura i brani “Hanno ammazzato Lino” e “Lo schiavo”. Canzoni, apprezzate dal pubblico e dalla giuria, che parlano di storie di strada, di soprusi e di sogni in un viaggio musicale al confine tra il folk, il rock, il jazz e la musica elettronica. Lucio Matricardi cantautore, compositore di musiche per cinema e pièce teatrali, nel 2009 partecipa a un festival-tournée sulla canzone d’autore francese con Gino Paoli, Cecilia Gasdia, Marco Ongaro e Ginevra di Marco. Dopo un tour da più di cento date per le piazze del centro Italia con il disco d’esordio “Sogno Protetto”, Matricardi esce nel 2022 con il nuovissimo album “Non torno a casa da tre giorni”. Il suo brano “Mozambico” è stato scelto come colonna sonora del trailer del Festival dei Diritti Umani di Napoli, realizzato con frame di più di 40 film da tutto il mondo.

Domani venerdì 3 marzo dalle 21 si esibiranno al Teatro Lauro Rossi di Macerata: Lysa Vasto (Chieti), Möly Monza, Furia Milano Helle Bologna, Caponetti Osimo (Ancona) e BATTISTA  Avezzano (Aquila).
Le Audizioni live di Musicultura possono essere seguite anche in televisione grazie ai collegamenti quotidiani con la Rai TGR Marche, ai servizi di Rai Italia, alle dirette delle intere serate sul canale 17 di èTV Marche e alle dirette streaming sui social di Musicultura.

 

Giorgia Galanti www.laprovinciamarche.eu

 

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