Aperture domenicali dei negozi, appello del Comune alla Regione Stampa

comune_mcMACERATA 26.9.2011 - Il Comune, in una lettera dell'assessore Valentini all'assessore regionale Canzian, chiede alla Regione di sanzionare chi non rispetta la normativa

L'assessore alle Attività Produttive, Enzo Valentini, nei giorni scorsi, ha inviato una lettera all'assessore regionale al Commercio, Antonio Canzian, relativa alle aperture domenicali degli esercizi commerciali. 

Valentini nella nota ha segnalato, anche dietro sollecitazione degli operatori commerciali maceratesi, che in diversi comuni limitrofi sono stati adottati provvedimenti che consentono  deroghe e generalizzate aperture domenicali. Pertanto chiede che la Regione intervenga a sanzionare chi non rispetta la normativa. 

"Abbiamo apprezzato sia l'intervento dell'assessore Canzian, che ribadisce la posizione della Regione Marche - interviene Valentini - sia l'emanazione di una circolare esplicativa da parte del dirigente del servizio Commercio che chiarisce la normativa applicabile a seguito dei recenti interventi legislativi in materia da parte del Governo che stanno creando  problemi interpretativi a livello locale. Il Comune di Macerata ha sempre rispettato le disposizioni della normativa regionale che regola le aperture dei negozi, ma gli operatori segnalano frequentemente che in altri Comuni non accade la stessa cosa. O si procede verso una completa liberalizzazione, o si fanno rispettare le regole esistenti. Le aperture domenicali oltre i limiti consentiti da parte di alcuni comuni crea non solo disagi e malumore, ma anche danni economici diretti e rilevanti alle imprese che operano nel territorio del Comune di Macerata e degli altri centri  che rispettano le disposizioni. Quindi - conclude l'assessore alle Attività produttive -  ritengo che l'intervento della Regione sia ormai improcrastinabile e nella lettera richiedo l'adozione tempestiva dei provvedimenti sanzionatori previsti dalla vigente normativa a danno dei Comuni inadempienti”

Giorgia Galanti - Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.