“Un’estate al mare” con Mare Sicuro 2022: assistenza, vigilanza, salvataggi immediati, soccorsi ma anche regole da far rispettare Stampa
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S. BENEDETTO DEL TRONTO (AP) 26.7.2022 - È proprio in estate che viene ribadita quotidianamente, dagli innumerevoli e diversi interventi, la vocazione della Guardia Costiera. E con l’Operazione Mare Sicuro 2022 anche questa estate è ricominciata un’attività che per la Guardia Costiera di San Benedetto del Tronto è a dir poco nevralgica.

Un’operazione, coordinata dalla Direzione Marittima delle Marche, che si pone l’obiettivo di intensificare l’attività di controllo e la sicurezza lungo gli splendidi chilometri di costa del nostro Compartimento Marittimo”. Con queste parole il Comandante, Capitano di Fregata (CP) Marco Mancini, introduce l’intensa attività messa in campo dai suoi uomini nell’ultimo periodo e che si protrarrà senza soluzione di continuità fino al termine dell’estate. E aggiunge: “In un contesto simile, dove ogni località turistica viaggia a pieno regime, il totale dispiegamento di uomini e mezzi gioca un ruolo chiave. E si traduce, concretamente, con una fitta serie di missioni di pattugliamento, via mare e via terra, per offrire la garanzia di godere della bellezza del nostro mare, in condizioni di legalità e sicurezza”. Una operazione che si traduce in un servizio reso all’insegna della prevenzione. Sicurezza e legalità, dunque. Ma anche attenzione al rispetto delle regole di comportamento ed alla disciplina del buon vivere civile.  “Produrremo il massimo sforzo operativo e, per garantire la sicurezza del nostro angolo di Adriatico, dalla mattina alla sera saranno impiegate tre Motovedette e tre gommoni veloci”.

Assistenza, vigilanza, salvataggi immediati, soccorsi di vario tipo, regole da far rispettare. Se, da un lato, questo è il dispositivo con cui la Guardia Costiera picena consente a migliaia di turisti di trascorrere le vacanze in condizioni di sicurezza, lo stesso concetto, dall’altro lato, riassume fedelmente quanto accaduto nel fine settimana appena concluso.

Weekend iniziato, venerdì scorso, con il soccorso compiuto a favore di un motopesca ormeggiato in porto ed ad un passo dall’affondamento a causa di un improvviso allagamento dei locali macchine. Uomini e mezzi del Corpo “dirottati” a bordo dell’unità da pesca che, anche grazie al sinergico ausilio del personale dei Vigili del Fuoco, in poco tempo e con i mezzi in dotazione hanno permesso l'esaurimento dell'acqua imbarcata, traendo in salvo l’unità. Weekend concluso, ieri, con il soccorso a favore di un pescatore sportivo a largo di Cupra Marittima punto ad una mano da una razza, il cui veleno può rivelarsi addirittura letale. L’uomo, fortunatamente con amici a bordo di una piccola imbarcazione, è stato colto da svenimenti. Assistito dal personale specializzato del CIRM (Centro Internazionale Radio Medico) e scortato da una motovedetta, tutto, sotto il coordinamento della Sala Operativa della Guardia Costiera, il diportista ha raggiunto il porto di San Benedetto per essere affidato al 118 per i necessari accertamenti sanitari. Tra l’inizio e la fine del weekend, infine, tanta attività in mare con moltissimi controlli. Quasi tutti con esito positivo, ad onor del vero. Si segnalano, comunque, due distinti accertamenti che hanno portato al sequestro di due esemplari di tonno rosso, illecitamente provenienti dalla pesca sportiva. In entrambi i casi, il pescato è stato devoluto in beneficienza.

Fino ad oggi, sono stati diversi i soccorsi che abbiamo prestato a bagnanti e diportisti - conclude il Comandante - E molti di questi soccorsi sarebbero potuti essere evitati, se si fossero tenuti comportamenti più prudenti. Ora che il clou della stagione è arrivato, è giusto ribadire che proprio la prevenzione è la chiave di volta per ridurre le situazioni di pericolo in mare”.

 

Alessandro Lorenzi www.laprovinciamarche.eu

 

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