Boom di pazienti da fuori regione per l'ospedale di San Benedetto Stampa

osped_sbt_2_colorSAN BENEDETTO 2.9.2011 - Secondo le cifre fornite dal direttore della zona territoriale 12 Novelli nel 2010 sono aumentati i degenti provenienti da altre città marchigiane e da fuori regione

Si è tenuto questa mattina in Municipio un colloquio tra il sindaco Giovanni Gaspari e Antonio Maria Novelli, direttore della zona territoriale 12 dell’Asur Marche. L’incontro, il primo dopo l’estate, è stato l’occasione per approfondire questioni e criticità della sanità sambenedettese. Tra i temi affrontati, oltre alla questione dell’area vasta, anche la non più rinviabile scelta di alcuni primari, in particolare di quelli di Ortopedia e di Pediatria, “due settori – ha affermato il Sindaco  - che stanno aspettando un responsabile titolare da un tempo infinitamente lungo, due anni per l'Ortopedia e tre anni per la Pediatria”.

 Si è parlato anche della qualità dei servizi che il Madonna del Soccorso eroga grazie agli  investimenti realizzati negli anni passati. Dai dati esposti al Sindaco dal Direttore sanitario, si evince che, tra il 2009 e il 2010, è salito il numero di degenti provenienti da altre città e da fuori regione che scelgono il nosocomio sambenedettese per farsi curare. Tanto che il “delta” economico tra mobilità attiva e passiva del presidio ospedaliero, se nel 2009 era positivo per 75 mila euro, nel 2010 è esploso raggiungendo un valore di 900 mila euro, in particolare grazie alle prestazioni rese da reparti come Oculistica, Neurologia e il Pronto Soccorso.

A margine dell’incontro, il Sindaco e il dott. Novelli hanno anche delineato le principali questioni inerenti il miglioramento dei servizi ospedalieri da illustrare all’assessore regionale alla Sanità Almerino Mezzolani nel corso di un incontro che si terrà la prossima settimana alla presenza del consigliere regionale Paolo Perazzoli.