Quelli che aspettano... il nuovo piano antenne Stampa

antenneSAN BENEDETTO 10/8/2010 - Fissata al 9 settembre una "conferenza di servizi" per analizzare le osservazioni pervenute e le eventuali ulteriori istanze

Tempi lunghi per l'approvazione definitiva del piano delle antenne. E' stata, infatti, convocata per il prossimo 9 settembre una “conferenza di servizi” per analizzare le osservazioni pervenute e le eventuali ulteriori istanze rispetto al testo già approvato dal Consiglio comunale lo scorso 22 marzo. Oltre ai rappresentanti dell’Amministrazione e degli uffici comunali, in Municipio si confronteranno i tecnici dei gestori della telefonia mobile, dell’ARPAM (Agenzia regionale di protezione ambientale) e dell’ASUR competenti in materia ambientale, nonché i portatori di interesse, come i comitati di quartiere e le associazioni ambientaliste. Dopo quell'incontro e dopo l'esame delle osservazioni, sarà il Consiglio comunale ad approvare definitivamente il testo che ha già ottenuto la pronuncia favorevole della Provincia sulla Valutazione Ambientale Strategica (VAS). Alla fine, quindi, se tutto procederà senza ulteriori intoppi l'amministrazione comunale avrà impiegato un'intera legislatura per approvare il piano antenne. Della necessità di dotare la città di un nuovo strumento che regolamentasse la presenza di impianti per telefonia mobile si era discusso già in campagna elettorale e nei primi mesi della nuova legislatura. Però si è dovuto attendere il settembre del 2009 per vedere avviato l'iter per il piano delle antenne, con l'affidamento del Comune ad una ditta toscana, la Polab di Pisa, dell'incarico per redigere il nuovo piano. Ed il testo approvato nel marzo scorso dal Consiglio comunale prevedere che a San Benedetto  le future installazioni di antenne non potranno interessare scuole, parchi pubblici, impianti sportivi, ospedali e, in generale, le cosiddette “aree sensibili”. Saranno invece privilegiati siti pubblici quali rotatorie, parcheggi e strade, oltre ad alcuni immobili comunali. Con l’introito degli affitti, il Comune finanzierà campagne di monitoraggio dell’inquinamento elettromagnetico e di informazione pubblica.

 

Alessandro Lorenzi - Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.