Maltempo Marche. Il Misa torna a far paura, arrivati Vigili del fuoco in rinforzo a Senigallia Stampa
Misa_in_piena_16-5-23

ANCONA 16.5.2023 - Da questa mattina i vigili del fuoco sono al lavoro tra Ancona e Pesaro Urbino: 80 gli interventi per allagamenti, alberi caduti, smottamenti, soccorso autisti e persone in difficoltà in casa. Monitorato il livello del fiume Misa a Senigallia, dove stanno giungendo rinforzi dalla Toscana. Dalle prime ore della giornata sono in corso diversi interventi per la perturbazione che sta attraversando la nostra regione. Alle 10 erano stati svolti circa 50 interventi soprattutto per rami o alberi caduti sulla sede stradale e un prosciugamento di un locale seminterrato nella zona di Jesi. Alle 15 i Vigili del fuoco avevano già effettuato circa 110 interventi nella regione a causa del maltempo abbattutosi nella mattinata di oggi. 50 sono quelli effettuati nella provincia di Pesaro, 46 nella provincia di Ancona e 13 nel Maceratese dove la situazione al momento e un più seria a causa della tracimazione in alcuni punti del fiume Musone nella zona di Recanati. Non si segnalano persone coinvolte, ma in alcuni casi nella provincia di Pesaro sono stati evacuate delle persone dalle loro case per precauzione.

Dopo i tragici avvenimenti causati dall’alluvione del settembre 2022, quella che più spaventa a Senigallia è l’onda di piena del Misa che è arrivato vicino al livello di piena. Temendo un’esondazione tra i palazzi del centro il sindaco Massimo Olivetti ha esortato i cittadini a salire ai piani alti. In questo momento la situazione sembra essere sotto controllo con i livelli degli idrometri che stanno lentamente salendo pur rimanendo al di sotto del limite di guardia.

Scuole chiuse anche domani in molti comuni delle provincie di Ancona e Pesaro e prorogata anche l'allerta arancione fino alla mezzanotte di domani.

 

Silvio Silvestri www.laprovinciamarche.eu

 

REDAZIONE: Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.

DIRETTORE RESPONSABILE: Silvestro Pompei Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.