Presentata in Provincia la 45ª sagra della polenta, quattro giorni di prelibatezze e spettacoli Stampa

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MACERATA 11.9.2021 - È stata presentata questa mattina, nella sala consiliare della Provincia, la 45ª edizione della sagra della polenta che si terrà come da tradizione a Santa Maria in Selva di Treia.

Organizzata dal comitato Sagra della Polenta, presieduto dal parroco don Igino Tartabini, con la collaborazione della Pro loco e il patrocinio del Comune di Treia, sarà la prima senza don Giuseppe Branchesi,

Il 18,19, 25 e 26 settembre gli organizzatori accoglieranno insieme agli oltre 90 volontari, tutte le persone che accorreranno per questo atteso appuntamento.

“Tramite la polenta - ha dichiarato don Igino - invitiamo tutti a stare insieme, vicini alla comunità e a chi ne ha bisogno, proprio come ci insegnava don Peppe”.

E a don Peppe saranno dedicati alcuni momenti, come afferma anche il presidente della Provincia, Antonio Pettinari: “Abbiamo proseguito la tradizione di presentare la sagra in questo palazzo provinciale e per questo ringrazio il comitato.

È un segno di ripartenza e di rinascita; don Peppe ci segue da lassù, lo sentiamo vicino a noi ed è ben contento di quanto stiamo facendo. Siamo cresciuti dalla sua scuola e sappiamo bene cosa voleva: questa festa è l’opportunità per parlare di tutti i temi che voleva portare avanti come missionario.

Il campanile è luogo di aggregazione. Da amministratore voglio ringraziare con tutto il cuore i volontari del comitato perché sono i pilastri di attività come queste”.

Ha portato la sua testimonianza anche Andrea Angeli, funzionario italiano ONU. “Don Peppe - ha spiegato - era un dono della natura. Ricordo che la prima volta che ho partecipato alla sagra, rimasi fortemente colpito dall'atmosfera che aveva saputo creare nel corso degli anni, un gruppo forte e coeso. Un doveroso ringraziamento a chi lo ha sostenuto e a chi ha voluto prendere questa eredità”.

La sagra della polenta si aprirà con un convegno, sabato 18 settembre alle 17, dedicato al ricordo di don Peppe. Omaggio che si ripeterà con la camminata lungo la via Lauretana di domenica 18 e con il Vespa raduno di domenica 25 settembre.

Non mancheranno gli stand gastronomici con prodotti di filiera corta locali: a fare la parte del leone sarà la polenta con sugo di papera e con le salsiccie o baccalà, ma il menù offrirà anche grigliata di carne, bruschetta, patatine fritte, insalata e frittelle gustose. Le quattro giornate saranno colorate dalla musica dei Vociferando, I Gulliver e Roberto Carpineti e dai gruppi folkloristici Spuntapè e Li Pistacoppi, presentati sul palco da Matteo e Maria Laura.

“Siamo grati al comitato per aver proseguito ad organizzare la sagra della polenta - sottolinea Maria Pia, sorella di don Peppe - perché ciò che è stato costruito vada avanti. Ora continuiamo seguendo il suo esempio”.

All’interno della sagra è obbligatorio il green pass e la mascherina come da protocolli anti Covid19. Sono previste due distribuzioni di polenta durante le cene di sabato e domenica e una ai pranzi della domenica.

Per prenotazioni: 3662901206 - 3664258504.

Domani 12 settembre si parte con la festa religiosa: alle 11 santa messa e prima comunione.

 

Giorgia Galanti - www.laprovinciamarche.eu

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