Rifugiata ucraina sfruttata sul lavoro, denunciati i gestori di un ristorante Stampa

CC_Pedaso

 

PEDASO (FM) 14.12.2022 - Dopo la denuncia di una dipendente ucraina che lamentava alcune irregolarità sul trattamento lavorativo, i carabinieri hanno identificato e denunciato per sfruttamento del lavoro in concorso tre persone socie di un esercizio di ristorazione. La dipendente ha riferito ai militari di venire sistematicamente retribuita un terzo di quanto stabilito dai contratti collettivi nazionali che prevedono, per quel tipo di lavoro, 12,10 euro all’ora contro i 4,30 pagati. Inoltre la donna era costretta a lavorare molto di più delle ore giornaliere stabilite dal contratto; oltre a non poter usufruire del riposo settimanale ed delle ferie in quanto i datori di lavoro si approfittavano del suo stato di bisogno derivante dal disagio economico in cui versava essendo una cittadina ucraina priva di strumenti di sussistenza per se’ e per la figlia minore, ed essendo, ovviamente, impossibilitata a rientrare presso il paese di origine a causa della guerra in corso.

Ilaria F. Del Bianco www.laprovinciamarche.eu

 

REDAZIONE: Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.

DIRETTORE RESPONSABILE: Silvestro Pompei