Emergenza maltempo: bilancio della situazione nella provincia di Ascoli Stampa

Allagamenti_Albula_in_pienaASCOLI 2/3/2011 - Dopo aver stilato un primo bilancio dei danni l'amministrazione provinciale di Ascoli ha richiesto lo stato di calamità alla Regione Marche. La situazione nella provincia di Ascoli alle prime ore della sera

I danni provocati dall'eccezionale ondata di maltempo che ha flagellato l'intera provincia di Ascoli ha indotto il presidente della Provincia di Ascoli Celani e ed il suo assessore alla Protezione civile Mariani formalizzare alla Regione Marche una richiesta per riconoscere lo stato di calamità nella provincia ascolana.

Anche se al momento non risulta possibile fare una stima precisa dei danni provocati dal maltempo, una prima analisi della situazione ha, infatti, rilevato danni ingenti a numerose aziende del Piceno in tutti i comparti. A tali danni vanno aggiunti quelli subiti dai cittadini e dalle infrastrutture in particolare dalle strade devastate da buche, smottamenti e allagamenti.  

Il sistema arginale del fiume Tronto, tutto sommato, ha retto pur provocando smottamenti delle sponde in diversi tratti. I problemi maggiori hanno, invece, riguardato il reticolo idrografico minore, in particolare il Menocchia che è esondato in diversi punti in territorio di Cupramarittima, Massignano e Montefiore con allagamenti diffusi. Per quanto riguarda l'Aso e il Tesino si sono registrate erosioni spondali.

"Stiamo affrontando l'emergenza con grande impegno e spirito di collaborazione – ha dichiarato l'assessore Mariani - vorrei che si evitassero inultili allarmismi o psicosi ingiustificate come l'allerta per le dighe di Talvacchia e Scandarello."

Per fronteggiare l'emergenza stanno operando in sinergia l'amministrazione provinciale, la Prefettura, i Comuni, i vigili del fuoco, le forze dell''ordine, i volontari della Protezione civile regionale e locale, l'Autorità di bacino, l'Enel e le società di servizi.

Alessandro Lorenzi - Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.

Punto di riferimento per gli interventi è la Sala Operativa Integrata della Provincia (SOI) che è in funzione ininterrottamente da ieri pomeriggio e rimarrà in attività fino a quando non sarà superata l'emergenza che, stando alle previsoni della Protezione civile regionale, ci sarà almeno fino a giovedì.

Nella giornata odierna si sono susseguite riunioni di coordinamento presiedute dall'assessore provinciale alla Protezione Civile Giuseppe Mariani che, insieme al presidente della Provincia di Ascoli Piero Celani, sta costantemente monitorando la situazione anche attraverso vari sopralluoghi eseguiti con i tecnici della Provincia nelle zone di maggiore criticità.

Roberto Roberti - Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.