Blocco del traffico sulla Salaria contro l'inquinamento da pm10, protestano le piccole e medie imprese Stampa

smog_ASCOLI 10/2/2011 - Secondo il presidente dell'associazione PmiMarche il blocco del traffico sulla Salaria previsto per la prossima settimana saà dannoso, incoerente ed inefficace

Si moltiplicano le proteste e le critiche al blocco del traffico sulla Salaria, provvedimento che dovrebbe partire la prossima settimana nell'ambito degli interventi per combattere l'inquinamento da pm10.

“Il blocco del traffico della Salaria previsto per la prossima settimana dalle amministrazioni comunali di Ascoli Piceno e Castel di Lama sarà dannoso, incoerente ed inefficace”. A sostenerlo è il Presidente dell’associazione PmiMarche, Domenico Fratoni. “Dannoso – spiega Fratoni -, perché decidere in maniera unilaterale, e senza fare il minimo sforzo di contattare tutti gli attori interessati dal fermo, allo scopo di trovare con essi un metodo condiviso, condurrà certamente ad un danneggiamento economico di quelle attività economiche che si affacciano sulla Salaria. Incoerente poiché, se per incrementare e sostenere le imprese della zona si spendono decine di migliaia di euro per una notte d’estate e poi nello stesso tratto di strada si decide un fermo con queste caratteristiche, questo appare solo come un atto di amministrazione estemporaneo, senza alcuna base strategica di rilancio dell’economia del territorio. Ed inefficace perché, la cronaca degli ultimi giorno nelle grandi metropoli lo palesa, non è dato certo un riscontro nel miglioramento delle condizioni ambientali, tanto più se si pensa che il traffico veicolare non si arresterà ma semplicemente si sposterà sulle vie parallele congestionando il traffico e forse anche l’aria”. “Altra cosa – conclude - sarebbe stato, decidere una chiusura totale a tutti i mezzi, magari nel fine settimana, supportando le cittadinanze con autobus e navette”.

Roberto Roberti - Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.