La vittima è un uomo di 36 anni affetto da tumore. Intanto calano i contagi, ma permangono alcuni casi gravi

Oltre 19mila contagi in appena un mese e mezzo, 8.800 vaccinati, più di 1.500 telefonate al call center regionale in una settimana, medici di famiglia e pronto soccorso "assaltati". Le 12 risposte per sconfiggere il panico ingiustificato e superare indenni questa "normale" influenza

Lo rivela la "Relazione sullo stato sanitario del Paese" presentata venerdì 10 dicembre presso il Ministero della salute che evidenzia come la vita media degli uomini marchigiani sfiora gli 80 anni, mentre quella delle donne sale fino ad 85 anni. Diminuisce la mortalità infantile. Nel dettaglio i dati più significativi della relazione

Firmata dal vice ministro Fazio l'ordinanza per l'allargamento del vaccino pandemico anche agli ultrasessantacinquenni con patologie croniche "a rischio". La vaccinazione degli over 65 nelle Marche prenderà il via mercoledì 9 dicembre, tenuto conto delle sufficienti scorte presenti in tutte le Asur delle Marche

Secondo i dati forniti dal servizio Salute della Regione sono appena 21.500 i marchigiani vaccinati, un numero molto esiguo rispetto alle dosi messe a disposizione delle fasce a rischio. Intanto scendono a 32 le persone ricoverate in ospedale per l'influenza pandemica, di cui 6 pazienti (tutti adulti) ancora ricoverati in rianimazione

ASCOLI. L'uomo, con diabete e grave cardiopatia, è giunto questa mattina 27 novembre in gravi condizioni al pronto soccorso dell'ospedale cittadino (nella foto) ed è stato subito ricoverato in rianimazione per uno stato di insufficienza respiratoria. Migliorano le condizioni degli altri 4 marchigiani ancora ricoverati in rianimazione

E' morta nella notte nell'ospedale di Catanzaro la bimba di 15 mesi che era stata ricoverata per forti dolori addominali. I genitori hanno presentato denuncia alla Procura che ha aperto un'inchiesta e disposto l'autopsia della piccola che, secondo le indagini, aveva l'azotemia alta. Per gli investigatori, la bimba era stata ricoverata in pediatria, poi e' subentrata la febbre alta ed è stata trasferita nel reparto di rianimazione per le gravi condizioni. 

La prossima settimana, con una conferenza stampa, la presentazione ufficiale del Laboratorio sul metabolismo osseo e prevenzione delle cadute nell'Anziano e dell'Osteoporosis School all'Inrca di Fermo che da oltre 25 anni si occupa di prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione dell'osteoporosi. Le anticipazioni sull'iniziativa

Lo ha annuciato l'l'Organizzazione mondiale della sanità (Oms): la Norvegia ha individuato una mutazione del virus pandemico H1N1 in tre casi. I virus sono stati isolati nei primi due casi letali dell'influenza pandemica nel Paese e in un caso grave, ha affermato a Ginevra l'Oms. L'Organizzazione mondiale della sanità ha precisato che il virus con la mutazione osservata in Norvegia resta sensibile agli antivirali, oseltamivir e zanamivir, e che gli "studi mostrano che i vaccini pandemici attualmente disponibili conferiscono protezione".  Oltre che in Norvegia, "casi sporadici di mutazione del virus H1N1 sono stati rilevati anche nei mesi scorsi, e saltuariamente, in vari paesi come Brasile, Cina, Giappone, Messico, Ucraina e Stati Uniti, ma l'Oms ne ha reso nota la notizia oggi". Lo ha affermato il direttore del dipartimento malattie infettive dell'Istituto superiore di Sanità (Iss), Giovanni Rezza. "Il fatto che tali mutazioni sporadiche si riscontrino da un certo periodo - ha quindi sottolineato l'esperto - indica che il virus mutato non avrebbe una grande capacità diffusiva e si presenterebbe come un virus meno contagioso".

Secondo i dati forniti questa mattina venerdì 27 novembre dal comitato pandemico regionale sono 42 i marchigiani ricoverati in ospedale per la nuova influenza di cui 10 bambini nella fascia di età da 0 a 10 anni. Passato il "picco" della scorsa settimana, con 37,1 casi ogni mille abitanti l'incidenza dell'influenza nelle Marche resta la più elevata d'Italia

La quinta distribuzione di vaccino pandemico alle Regioni si concluderà lunedì 23. Cominciata nella giornata di giovedì 19 novembre la quinta distribuzione è stata già effettuata in 11 tra Regioni e Province Autonome. Al termine della quinta distribuzione saranno consegnate 749.900 dosi di vaccino in confezioni pluridose. Complessivamente le dosi di vaccino pandemico consegnate alle Regioni saranno 3.891.951, rende noto il bollettino sull'influenza A del ministero del Welfare. Entro la fine del mese di dicembre 2009 si prevede la consegna complessiva di 10 milioni di dosi. In Italia sono state vaccinate al 20 novembre circa 333.366 persone, consegnate circa 750.000 dosi di vaccino nell'ultima settimana e in totale sono arrivate a quasi 4 milioni le dosi di vaccino consegnate. I casi che hanno avuto bisogno di assistenza respiratoria sono stati 241 e, purtroppo, il totale vittime correlate alla nuova influenza A è 71.

23 novembre 2009 - Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.

Le Marche  tra le prime regioni d'Italia ad allargare l'offerta vaccinale a tutte le categorie di cittadini selezionate dal ministero. Da lunedì 23 novembre in tutte le 13 Zone territoriali marchigiani potranno vaccinarsi i soggetti sani in età compresa tra i 6 mesi e i 27 anni. Quasi 20 mila i marchigiani vaccinati a fronte di 95 mila dosi presenti sul territorio

In base all'accordo siglato con l'Aisla nel luglio scorso, la Regione si è impegnata a prendersi in carico il paziente in tutti i suoi passaggi, aiutando anche economicamente le famiglie. Previsto un assegno mensile di 300 euro, necessario per la creazione di una rete assistenziale che pone il malato e la sua famiglia al centro del processo di cura

Secondo i dati forniti dal ministero del Welfare le Marche sono la regione in cui il virus dell'influenza A/H1N1 è più diffuso con un'incidenza del 2,9%. Sono oltre 42 mila i marchigiani contagiati, 37 le persone al momento ricoverate di cui 18 adulti e 17 bambini. Preoccupano le condizioni di un bambino di 11 anni

Tutti i marchigiani attualmente ricoverati presentavano  patologie croniche preesistenti. Bassa la percentuale dei marchigiani che hano deciso di vaccinarsi contro l'influenza pandemica, circa 14 mila rispetto alle 82 dosi pervenute nelle Marche, a cui nei prossimi giorni si aggiungeranno altre 15 mila dosi. Nel dettaglio i dati regionali sull'influenza pandemica

SAN BENEDETTO. Si tratta di una donna di 51 anni, con gravi patologie preesistenti, che si era presentata all'ospedale cittadino (nella foto) sabato 14 novembre con un quadro di grave insufficienza respiratoria  ed era stata ricoverata nel reparto di rianimazione. Domenica  le sue condizioni erano peggiorate ed oggi pomeriggio è arrivato il decesso

9 pazienti su 10 ritengono che il sorriso sia un aspetto importante e credono che potrebbero averne uno più attraente. Nonostante ciò, essi sono spesso riluttanti ad andare incontro alle estenuanti sedute dal dentista che comprendono anestesie e fresaggi dei denti da modificare. Il dolore, inoltre, è proprio la prima ragione per cui le persone non si recano dal dentista. I pazienti esigono procedure non invasive e senza dolore e la tecnica Lumineers è, sicuramente, la giusta opzione di scelta. Ma cosa è esattamente la tecnica Lumineers? Lo abbiamo chiesto ad un esperto il dott. Riccardo Della Ciana medico-chirurgo, noto odontoiatra di Civitanova Marche:

FABRIANO. Verrà presentato mercoledì 18 novembre dal presidene della Regione Spacca, presso l'ospedale cittadino "Profili" (nella foto), il nuovo centro servizi unificato dell'Azienda sanitaria unica regionale che permetterà di ottenere notevolirisparmi economici rispetto alle spse sostenute dalle Zone territoriali marchigiane

CIVITANOVA. L'uomo, con gravi e preesistenti patologie croniche, è deceduto nell'ospedale di Civitanova la notte di martedì 10 novembre. Ma il servizio Salute della Regione rende noto che il tampone faringeo a cui era stato sottoposto ha dato esito negativo per quanto riguarda l'influenza pandemica A/H1N1. I particolari di cronaca

L'Asl di Monza e Brianza estende la disponibilita' dei suoi ambulatori per la vaccinazione contro il virus H1N1 dell'influenza A. La vaccinazione -ricorda la Asl- e' raccomandata ai piu' esposti alle complicanze, come le donne incinta e a chi ha patologie croniche di categoria a rischio. Per questi la vaccinazione sara' possibile anche sabato 14, 21 e 28 novembre

10 novembre 2009 - Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.