FERMO 27.3.2025 - Quattro truffe sono state sventate nei giorni scorsi nel Fermano da parte dei Carabinieri. Nei giorni scorsi a Montegranaro i carabinieri hanno concluso delle attività investigative legate ad alcune truffe consumate nel territorio.

In un caso un residente a Montegranaro ha denunciato una tentativo di truffa avviata con un sms ricevuto da un numero sconosciuto in cui veniva avvisato di una transazione di € 1.500 autorizzata sul sito Amazon.it con la propria carta di credito.

Al messaggio ha fatto seguito una telefonata effettuata da un numero mascherato con quello della Stazione dei Carabinieri di Montegranaro, attraverso un metodo noto come “spoofing telefonico”. Il truffatore, con abilità, ha fatto credere alla vittima di trovarsi in una situazione di emergenza, invitandola a bonificargli € 13.000 con la scusa di proteggerlo da possibili furti.

Subito dopo aver effettuato il bonifico l’uomo si è insospettito ed ha telefonato ai Carabinieri scoprendo così di essere stato vittima di una truffa.

Così è riuscito a bloccare il bonifico prima che il denaro venisse incassato dall’abile truffatore. Le indagini condotte dai militari della Stazione di Montegranaro, attraverso l’analisi della documentazione bancaria e dei tabulati telefonici, hanno portato all’identificazione e alla denuncia in stato di libertà di un 19enne salernitano, ritenuto responsabile della tentata truffa, in quanto intestatario del conto corrente sul quale era confluito il denaro della vittima.

In un altro caso sempre a Montegranaro, i Carabinieri hanno denunciato per truffa una padovana di 64 anni pregiudicata. Tramite un annuncio pubblicato su Facebook, la donna ha indotto un residente a versarle € 190 per avviare la pratica di un finanziamento di € 2.500 che, però, non è mai stato erogato, risultando inesistente.

Anche in questo caso le indagini condotte attraverso l’analisi dei tabulati telefonici e della documentazione bancaria hanno consentito ai militari di ricostruire la dinamica dell’accaduto e di identificare la responsabile.

A Montegiorgio, invece, a conclusione di analoghe meticolose indagini, i militari della locale Stazione Carabinieri hanno denunciato un 56enne del frusinate e un 73enne del viterbese entrambi con precedenti, responsabili, in concorso, di una truffa ai danni di un 51enne di Francavilla d’Ete. Fingendosi operatori di una nota agenzia finanziaria i due, con il pretesto di dover attivare una pratica per un finanziamento di trentamila euro a favore della vittima, hanno convinto quest’ultima ad eseguire tre bonifici bancari su un conto corrente a loro riconducibile, per un importo complessivo di circa 750 euro, rendendosi successivamente irreperibili.

I reparti del Comando provinciale dei Carabinieri di Fermo continueranno a sensibilizzare la popolazione sui rischi delle truffe invitando la cittadinanza a consultare il sito istituzionale dove da tempo sono stati pubblicati consigli pratici su come evitare le truffe e come segnalare eventuali sospetti.

Enrico Medici - www.laprovinciamarche.eu

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