FERMO 27.03.2025 – Toja Besmir, 36enne albanese con diversi precedenti penali, è stato catturato ieri dai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Fermo, con il supporto della stazione di Porto Sant’Elpidio. L’uomo, condannato a 23 anni di carcere per l’omicidio di Mihaita Radu, un 36enne romeno, era tornato da qualche tempo nella zona di Lido Tre Archi dopo un periodo di latitanza all’estero.

La vittima, Mihaita Radu, fu trovata senza vita la mattina del 17 febbraio 2020 in una zona periferica tra via Pescolla e il raccordo Pian di Torre, su segnalazione di un residente. Sul corpo presentava oltre trenta ferite da arma da taglio, concentrate soprattutto sulla schiena.

Le indagini, complesse e articolate, hanno consentito di ricostruire gli ultimi movimenti di Radu, incrociando analisi telefoniche, video-sorveglianza e dati scientifici.

Toja Besmir, già noto per reati legati a droga e furti, era stato visto per l’ultima volta con la vittima a bordo di un’auto scura, di proprietà della sua compagna. Pochi giorni dopo il delitto, l’albanese era fuggito all’estero, ma la collaborazione tra le autorità italiane e albanesi ne aveva permesso il rintracciamento.

Nel 2023, la Corte d’Assise di Macerata lo aveva giudicato colpevole, confermando che l’omicidio era legato a conti in sospeso nel giro della droga. Dopo essere rientrato in Italia per motivi di salute e familiari, Besmir è stato ora tratto in arresto e rinchiuso nel carcere di Fermo.

Mihaita Radu, operaio e padre di un figlio, aveva un passato segnato da precedenti penali ma si era avvicinato al volontariato. La sua famiglia, costituitasi parte civile nel processo, attende ora che la giustizia faccia il suo corso. 

L’arresto di ieri rappresenta un altro importante passo nella lotta contro la criminalità e nella tutela della sicurezza dei cittadini, testimonianza del costante impegno dell’Arma dei Carabinieri nel garantire l’effettiva applicazione delle sentenze emesse. I Carabinieri di Fermo continueranno a operare con determinazione per contrastare ogni forma di illegalità e garantire la sicurezza del territorio.

Ilaria F. Del Bianco - www.laprovinciamarche.eu

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