ASCOLI PICENO 1.2.2025 - Un uomo ha aggredito con calci e pugni due agenti di polizia penitenziaria che lo avevano accompagnato dal carcere di Marino del Tronto, dov'è detenuto al Pronto Soccorso dell'ospedale Mazzoni di Ascoli.
L'episodio di violenza ha destato preoccupazione ed ha ribadito le difficoltà che gli operatori sanitari e le forze dell'ordine possono affrontare in situazioni di emergenza. Il detenuto, già noto per precedenti episodi di aggressività all'interno del carcere ha dato sfogo ad un nuovo attacco di violenza, questa volta contro i due agenti di polizia penitenziaria che lo avevano accompagnato..
La situazione è degenerata dopo che il detenuto, trasferito in ospedale per un trattamento sanitario obbligatorio a seguito di una lite in carcere, ha atteso per circa quattro ore al Pronto Soccorso.
Durante l'attesa il suo nervosismo è aumentato progressivamente fino a perdere il controllo ed a scatenare l'aggressione. Gli agenti sono stati colpiti con calci e pugni, riportando ferite che hanno richiesto otto giorni di prognosi.
L'intervento dei vigilantes dell'ospedale è stato cruciale per riportare la situazione sotto controllo. L'episodio solleva interrogativi sulla gestione di pazienti con comportamenti violenti e sulle misure di sicurezza necessarie per proteggere il personale sanitario e le forze dell'ordine.
Enrico Medici www.laprovinciamarche.eu
REDAZIONE: Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.
DIRETTORE RESPONSABILE: Silvestro Pompei Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.