GROTTAMMARE (AP) 7.8.2024 - Numeri importanti quelli che chiudono la 39° edizione del Festival dell’umorismo “Cabaret, amoremio!”: quasi 1500 gli spettatori paganti (1470, di cui 658 presenti il 2 agosto e 812 il 3 agosto); oltre 1700 gli spettatori totali (1724, comprensivi di autorità, stampa e staff artisti) che hanno partecipato alla due giorni di comicità andata in scena lo scorso fine settimana alla Terrazza sul mare, sfidando anche le bizze di una estate capricciosa dal punto di vista meteorologico.

Questa edizione, caratterizzata dalla presenza di numerosi personaggi e dalle nuove e vecchie glorie del cabaret nazionale, sarà ricordata in particolare per la vittoria di Nicola Iannarelli, 34enne molisano di Venafro, che si è imposto sui 6 finalisti del concorso per nuovi comici abbinato al Festival. Inoltre, l’evento ha visto la partecipazione straordinaria di Maccio Capatonda, premiato con l'Arancia d’Oro alla carriera 2024, e il ritorno di storici vincitori come Giorgio Montanini, Giovanni Cacioppo e Francesco De Carlo, che hanno mosso i primi passi verso il successo proprio sul palco di Grottammare.

La produzione firmata Comune e Amat ha potuto contare sul lavoro di squadra coordinato dal servizio Cultura, composta da dipendenti dell’ente e giovani volontari, che da sempre caratterizza la manifestazione grottammarese ed alla quale vanno i ringraziamenti del sindaco Alessandro Rocchi: “Mi preme ringraziare tutti coloro che da diverse settimane si sono adoperati per la buona riuscita della manifestazione: questa edizione riporta il nostro Festival a numeri importanti, segno della rinnovata attenzione del pubblico allo spettacolo dal vivo. In un'epoca in cui il web e gli schermi ci tengono distanti dai palchi, è una sfida continua attrarre spettatori e far riscoprire loro il valore unico e insostituibile dell'esperienza teatrale, che offre un coinvolgimento diretto e un'interazione emotiva che i media digitali non possono replicare”.

“L’edizione 2024 ha ritirato l’ancora e ha portato la nave del Festival più a largo - è la riflessione dell’assessore alla Crescita culturale e Turismo Lorenzo Rossi, che insieme alla consigliera Rossella Moscardelli delegata alle Iniziative culturali, ha supervisionato l’organizzazione della manifestazione -. Il lavoro già avviato dal precedente direttore artistico Stefano Vigilante, che ringraziamo ancora, di sperimentazione di nuove forme della comicità accanto a quelle più tradizionali, ha trovato un compimento nelle scelte di Luca Sestili, affiancato da Michele Rosati. Presenze e contenuti coraggiosi che hanno rischiato e hanno vinto la scommessa: i numeri sono chiari, incoronando questa edizione come la più frequentata degli ultimi nove anni, cioè dai tempi pre-crisi economica e della comicità forte in tv. Ma soprattutto è stata l’edizione di una massiccia presenza di giovani spettatori a fianco a quelli fidelizzati, che ci fa ben sperare sul futuro di un Festival che non vuole invecchiare, ma desidera rilanciare ancora”.

Alessandro Lorenzi www.laprovinciamarche.eu

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