Secondo l'indagine che sta svolgendo la squadra mobile di Ancona il medico avrebbe iniettato a circa sessanta suoi pazienti soluzione fisiologica anzichè il vaccino anti Covid.
La vicenda è venuta alla luce quando alcuni di questi pazienti avevano riscontrato inconguenze con i tempi per il richiamo del vaccino o non avevano ricevuto il certificato di avvenuta vaccinanzione.