Sarà operativo entro la fine dell'anno e consentirà di ridurre del 20% gli errori di dosaggio dei farmaci e del 40% la spesa farmaceutica sostenuta dalle strutture sanitarie pubbliche marchigiane

La Regione Marche sarà tra le prime in Italia ad introdurre negli ospedali il cosiddetto "farmacista di reparto". Entro la fine dell'anno, infatti, nelle strutture sanitarie pubbliche marchigiane sarà operativo un farmacista clinico di reparto che lavorerà a stretto contatto con i medici ed infermieri per evitare errori di dosaggio nella somministrazione di farmaci.

La decisione è stata presa analizzando le situazioni che si trova ad affrontare il personale medico e paramedico  alle prese con i diversi tipi di pazienti che reagiscono diversamente ai farmaci mettendo a volte in difficoltà i sanitari.

In quest'ottica risulta particolarmente efficace l'opera del farmacista che conoscendo perfettamente ogni molecola dei farmaci, consente di ridurre gli errori di dosaggio che attualmente è pari al 30% dei casi.

Con il farmacista di reparto si prevede che gli errori scendano fino all'8%. La riduzione di tali errori si ripercuoterà positivamente anche sulle casse pubbliche con una riduzione del 40% della spesa per l'acquisto dei farmaci.

3 ottobre 2009

ELENA POMPEI - Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.