Ospedali delle Marche in vendita

cartello_vendesiLE ALTRE NOTIZIE SU SALUTE E SANITA'

Per rimpinguare il fondo regionale per il servizio sanitario la Regione Marche ha deciso di vendere 8 ospedali marchigiani. Quali sono? Cosa faranno i cittadini quando non avranno più l'ospedale? Lo chiarisce l'assessore regionale al bilancio Marcolini
Il vecchio ospedale di Jesi, il Poliambulatorio di Ancona, l'ospedale di Fermo, il Lancisi, il Salesi e l'ospedale della Montagnola di Ancona, l'ex Ospedaletto dei bambini di Fano, l'ospedale di San Benvenuto e Rocco di Osimo. Sono queste le strutture sanitarie marchigiane che la Regione Marche ha deciso di vendere per rimpinguare il fondo regionale per il finanziamento del servizio sanitario regionale.
L'art.35 dell'assestamento di bilancio della Regione prevede, infatti, l'alienazione dei beni immobili delle aziende sanitarie e dell'Inrca. Nel provvedimento sono chiaramente indicate le strutture che nel corso dei prossimi anni in base al programma degli investimenti della Regione non saranno più utili. 
"Le alienazioni - spiega l'assessore al bilancio Pietro Marcolini - rientrano nel piano degli investimenti della Regione che prevede tre fasi: la prima con risorse per 110 milioni di euro di cui 20 milioni regionali, la seconda a medio termine per 240 milioni di euro, la terza a lungo termine per oltre 500 milioni di euro. Confrontando il piano delle alienazioni con quello degli investimenti è garantito che nessuna delle realtà coinvolte riceverà minori risorse rispetto a quanto avranno concesso.
Soprattutto, mi sembra del tutto ovvio, ma lo ripeto per sicurezza a chi avesse ancora dubbi, nessuna comunità durante la realizzazione dei nuovi investimenti conoscerà l'interruzione dei servizi sanitari. L'unica struttura vuota attualmente è il Lancisi. Nei giorni scorsi sono ripresi i contatti con il Comune di Ancona per aggiornare il quadro urbanistico- territoriale della città.
Per il Lancisi viene confermato l'accordo già stipulato circa la "clausola sociale" che prevede che una quota dei nuovi edifici che sorgeranno nell'area dovrà essere destinata ad alloggi per giovani coppie e in affitto per le categorie fragili".
Entro 30 giorni dall'entrata in vigore della legge di assestamento di bilancio le aziende sanitarie coinvolte dovranno avviare le procedure di vendita ed iscrivere nel proprio bilancio, a titolo di anticipazione del ricavato delle alienazioni, il corrispondente debito verso l'amministrazione regionale pari al valore residuo contabile dei beni immobili.

 

24 luglio 2009

ELENA POMPEI - Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.  

 
 
Banner
Magicar_x_sito_ott20
Banner
halitattoo_okok
Banner
Lab_Fioroni
Banner
Spazio_x_sito
Banner
Loc_scuola_calcio_x_sito
Banner
S._Stefano_x_sito
Banner
scuola_calcio_sportlandia_x_sito
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
LAPROVINCIAMARCHE.IT QUOTIDIANO ISCRITTO ALLA SEZIONE STAMPA DEL TRIBUNALE DI AP CON N. 490 - EDITORE: Editrice Programmare Via Padre S. Damiani, 40 - San Benedetto Tr. - REDAZIONE: Via Padre S.Damiani, 40 - San Benedetto Tr. - Tel. 3804650790 - e-mail: redazione@laprovinciamarche.it - DIRETTORE RESPONSABILE: Silvestro Pompei - TUTTI I DIRITTI SONO RISERVATI