MONTEPRANDONE 29.5.2012 - La polizia municipale ha intensificato i controlli nei pressi delle aree di raccolta dei rifiuti per sanzionare chi non rispetta le modalità di conferimento
Negli ultimi anni il Comune di Monteprandone ha investito molto sulla raccolta differenziata, diventando uno dei centri più virtuosi della Provincia Picena. Con l’introduzione del porta a porta spinto, esteso ormai a tutto il territorio comunale, i dati della raccolta differenziata sono diventati più che mai incoraggianti, e giorno dopo giorno si fa sempre più vicina la percentuale che l’Amministrazione si era prefissa per la fine del 2012 e cioè il 65% .
Nonostante la maggior parte dei cittadini abbia appreso modalità e tempistiche del conferimento, c’è comunque da segnalare un’esigua minoranza di “pecore nere” che ancora sono solite depositare i sacchetti, con all’interno materiale indifferenziato, nei pressi degli unici cassonetti rimasti in città e cioè quelli dedicati all’umido, a pannoloni e pannolini e a sfalci d’erba, fogliame e tagli di siepi.
Dopo aver monitorato la situazione nei giorni scorsi il Comune informa che la Polizia Municipale ha intensificato i controlli nei pressi delle aree di raccolta de rifiuti e che provvederà ad agire con delle sanzioni pecuniarie.
“I cittadini devono conferire nel modo giusto – dichiara il Consigliere con Delega all’Ambiente Fernando Gabrielli- ed è con rammarico che ci troviamo costretti a ricorrere alle multe per prevenire comportamenti scorretti e fuorilegge. Il nostro Comune ha saputo raggiungere risultati importantissimi nella raccolta differenziata e non vogliamo gettare alle ortiche il lavoro fatto in questi anni a causa di qualche cittadino scorretto o poco attento”.
“Deve passare il messaggio – conclude Gabrielli- che l’errato conferimento o l’abbandono di sacchetti per strada è un gesto che degrada il nostro Comune e che lo impoverisce non solo a livello ambientale ma anche a livello culturale”.