ASCOLI 28.5.2012 - Allenatore e squadra osannati in autostrada e all'alba, al ritorno da Padova. Ed ora i tifosi sperano che Comune e società mettano da parte i dissidi per festeggiare tutti insieme in piazza la straordinaria impresa compiuta

Dalle 22:40 di sabato 26 maggio, nella gloriosa storia calcistica dell'Ascoli calcio ha guadagnato un posto d'onore Massimo Silva. L'allenatore bianconero, osannato durante tutta la partita dai tifosi presenti all'Euganeo sabato sera, è indiscutibilmente il grande protagonista della storica impresa dell'Ascoli. Un miracolo che giocatori e tifosi bianconeri hanno iniziato a festeggiare dopo il triplice fischio di Candussio sul campo. Una festa che è proseguita in città, al termine della gara, ma anche sull'autostrada nel viaggio di ritorno, con la squadra festeggiata in un autogrill nei pressi di Bologna dai tifosi che rientravano dalla trasferta veneta. Festa che si è ripetuta domenica mattina praticamente all'alba, all'arrivo della squadra presso l'Hotel La Corte del Sole di Castel di Lama. Ma i festeggiamenti sono proseguiti per tutta la giornata di domenica, con centinaia di messaggi lasciati su facebook e su twitter, tutti inneggianti alla "regina" del calcio marchigiano e a Massimo Silva. Che merita davvero tutti i complimenti, visto che a novembre ha preso una squadra ultima in classifica a -1, a 13 punti dalla penultima (l'Empoli) e addirittura a 15 punti dai playout. Per la maggior parte dei tifosi la società aveva scelto per traghettare l'Ascoli nell'inevitabile retrocessione in Prima Divisione. Invece l'ex bomber bianconero in pochissimo tempo ha rigenerato una squadra che sembrava finita, capace pian piano di rientrare in gruppo, per poi piazzare lo sprint decisivo nelle ultime giornate.

Sotto la gestione Silva l'Ascoli ha totalizzato 47 punti, con una media da playoff. Nello stesso periodo solo Verona, Pescara, Varese, Sassuolo e Torino hanno totalizzato più punti. I meriti di Silva sono sotto gli occhi di tutti, non solo dal punto di vista motivazionale. La squadra ha ritrovato la brillantezza fisica (grazie al lavoro di tutto lo staff tecnico), decisive sono state alcune mosse tattiche dell'allenatore (la difesa a 3) che, oltretutto, è stato bravo a dare fiducia a giocatori fino ad allora ai margini (su tutti Pasqualini). Per Silva quella compiuta quest'anno è la seconda straordinaria impresa in bianconero. Ma se nella prima occasione (in serie A) il suo ruolo è stato considerato secondario (a fianco a Gianpaolo), questa volta i meriti sono tutti suoi. Ora i tifosi bianconeri si attendono la conferma di Silva, così come sperano di poter festeggiare ancora una volta in piazza insieme a squadra e staff tecnico. La speranza è che per l'occasione Comune e società mettano per un attimo da parte i dissidi che negli ultimi tempi sono riesplosi in maniera evidente, con l'amministrazione comunale che lamenta il mancato appoggio della società alla candidatura di Ascoli come città europea dello sport 2014 e i dirigenti bianconeri (ma anche i tifosi) rammaricati per il mancato appoggio da parte dell'amministrazione stessa in questa ultima fase del campionato. Liti che hanno creato una netta distanza tra società e Comune ma che, si spera, non finisca per impedire ai tifosi e alla squadra stessa di festeggiare insieme la grande impresa compiuta.

Francesco Di Silvestre - Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.