ASCOLI 16.5.2012 - Dopo la vittoria del Livorno a Pescara si accorcia la classifica in coda ma l'Ascoli, se batte il Crotone, potrebbe essere salvo già domenica sera. Nel dettaglio la classifica e il calendario delle ultime 2 giornate delle formazioni in lotta per la salvezza

Dopo la disputa del recupero Pescara-Livorno, con la conferma del 2-0 per i toscani, diventa ancor più fondamentale per l’Ascoli la sfida di domenica prossima al Del Duca contro il Crotone. I bianconeri avranno un solo risultato a disposizione, a maggior ragione dopo la vittoria del Livorno, per non rischiare di compromettere tutto e ritrovarsi a giocare la salvezza diretta (senza passare per la lotteria dei playout) nell’ultima partita a Padova. Anche con una vittoria, però, i bianconeri non saranno certi della matematica salvezza e dovranno attendere i risultati delle avversarie. Per poter festeggiare l’impresa già domenica pomeriggio al Del Duca, l’Ascoli dovrà sperare che il Livorno non vinca a Brescia (in caso di pareggio sarebbero 3 i punti di distanza ma con l’Ascoli in vantaggio negli scontri diretti) o, in alternativa, che il Vicenza perda in casa con il Bari e la Nocerina non vinca in casa contro il Padova. Con tutte le altre combinazioni di risultati il verdetto sarebbe comunque rimandato all’ultima giornata, con una svariata serie di scenari possibili. E a quel punto per i bianconeri sarebbe fondamentale che i veneti siano già fuori matematicamente dai playoff, altrimenti una partita comunque non facile rischierebbe di diventare delicatissima. Naturalmente prima di guardare gli altri risultati la formazione di Silva dovrà pensare a superare il Crotone, cosa sicuramente possibile ma di certo non scontata. Certo i calabresi arriveranno al Del Duca dopo aver festeggiato la salvezza matematica raggiunta sabato scorso, quindi sicuramente con minori motivazioni, e per giunta saranno senza tre elementi determinanti come Gabbionetta, Sansone e Florenzi. Mai bianconeri commetterebbero un clamoroso errore se pensassero di avere vita facile perché di certo la formazione di Drago non regalerà nulla e sicuramente giocherà la propria partita, potendo contare su giocatori come Ciano e Calil che possono far male in qualsiasi momento. E, oltretutto, per la regolarità del campionato c’è da sperare che tutte le formazioni che non hanno più nulla da chiedere al torneo (come il Crotone ma anche come lo stesso Brescia che affronterà in casa il Livorno) facciano in pieno la propria parte, impegnandosi al massimo nelle rispettive partite. Tornando all’Ascoli nonostante la pesante sconfitta (4-0) la prestazione di Varese non è stato poi da buttare, l’importante sarà riuscire a concretizzare meglio le occasioni create ed evitare le distrazioni difensive. In quest’ottica fondamentale sarà poter contare su Peccarisi il cui recupero è probabile ma ancora non certo. Detto che, per la matematica, Cittadella, Grosseto e Bari non sono ancora salve (ma dovrebbe verificarsi una serie incredibile di risultati per far terminare una delle tre ai palyout) e ricordando che retrocedono in Prima Divisione le ultime 3 in classifica, mentre quart'ultima e quint'ultima disputano lo spareggio salvezza (se il distacco tra le 2 squadre è inferiore a 5 punti), di seguito pubblichiamo la classifica dopo i recuperi e  il calendario delle formazioni ancora in lotta salvezza e playout.

Classifica: Torino 79, Pescara 77, Sassuolo e Verona 74, Varese 69, Sampdoria 67, Padova 63, Brescia 57, Reggina 55, Juve Stabia 54, Modena 51, Crotone 49, Cittadella e Grosseto 48, Bari 47, Empoli e Ascoli 43, Livorno 42, Vicenza 38, Nocerina 37, Gubbio 32, Albinoleffe 32.

Calendario delle ultime 2 partite

Ascoli (43): Crotone – PADOVA

Empoli (43): GROSSETO – Cittadella

Livorno (42): BRESCIA – Grosseto

Vicenza (38): Bari – REGGINA

Francesco Di Silvestre - Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.

Nocerina (43): Padova – PESCARA

in maiuscolo le partite in trasferta