2/5/2011 - I consigli della biologa nutrizionista, dott.ssa Benedetta Rosetti, per eliminare i chili di troppo accumulati durante l'inverno

Solitamente con l'arrivo della primavera nasce l'esigenza di eliminare i chili di troppo accumulati durante l'inverno. Comportamenti ed abitudini alimentari corretti, per mantenersi in buona salute, dovrebbero essere seguiti sempre durante il corso dell'anno e non soltanto in prossimità della stagione estiva. Il desiderio di eliminare il grasso in eccesso sarà comunque un'opportunità per rivedere le proprie abitudini alimentari. Ma come si possono ottenere risultati soddisfacenti? L’abbiamo chiesto ad un'esperta del settore la dott. Benedetta Rosetti, biologa nutrizionista specialista in Scienze dell'Alimentazione con studio a Folignano (AP) e Pescara: “È importante, per ottenere i risultati voluti non seguire regimi alimentari troppo restrittivi con l'esclusione di importanti categorie alimentari, quali pasta o carne e pesce. Ogni dieta, o, come preferisco chiamarla, proposta alimentare deve possedere due caratteristiche fondamentali: equilibrio e personalizzazione in baseall'età, al sesso ed all'attività fisica svolta. Tra gli errori che si commettono più comunemente quando si vuole seguire una dieta c'è quello di saltare uno o più pasti durante la giornata. A tal proposito volevo soffermarmi sulla prima colazione, un pasto che spesso risulta trascurato sia da adulti sia da bambini. Si tenga presente che ben l'11% dei bambini non fa la prima colazione e il 28% non la fa in maniera adeguata (Dati Okkio alla Salute 2008). È stato osservato che i consumatori regolari della prima colazione sono meno predisposti al sovrappeso e all'obesità; inoltre gli adolescenti normopeso che saltano più spesso la prima colazione vanno incontro più facilmente, nell'età adulta, ad un aumento dell'indice di massa corporea. Ci tengo a precisare che l'organismo che è rimasto a digiuno per tutta la notte, appena sveglio necessita di energia per mettersi in moto. In questo modo il corpo riceve un segnale di attivazione metabolica che consente di bruciare più calorie nell'arco della giornata. Se a colazione viene consumato poco o niente può accadere che l’energia inserita nell’organismo, essendo insufficiente, può provocare scarso rendimento sia sul lavoro che a scuola. Inoltre la sensazione di fame determinata dai cali glicemici potranno condurre inevitabilmente al consumo durante la giornata di vari spuntini che possono innescare un pericoloso circolo vizioso». Quali sono le conseguenze? “Tutto ciò, a lungo andare, genera un rallentamento metabolico che porterà a bruciare sempre meno calorie con la conseguenza di andare incontro ad aumento di peso. Fare la prima colazione non vuol dire però bere una tazzina di caffè al volo o un semplice succo di frutta, ma consumare gli alimenti giusti per introdurre almeno il 15-20%  delle calorie giornaliere». Ma quali sono le funzioni della prima colazione? “Innanzitutto mantenere il rifornimento di nutrienti fondamentali per il Sistema Nervoso Centrale, poi migliorare l'apporto complessivo della dieta in termini di riduzione dei lipidi plasmatici, trigliceridi ed infine migliorare la sensibilità all'insulina. E quindi è bene che sia sempre costituita dai seguenti gruppi alimentari: latte/yogurt, come fonte di proteine e calcio; cereali (pane, fette biscottate, biscotti ecc) come fonte di carboidrati complessi, zucchero, miele o marmellata come fonti di carboidrati a rapido utilizzo e frutta (importantissima fonte di vitamine, sali minerali e fibra)». E allocosa possiamo suggerire ai nostri lettori per il proprio benessere? “Suggerirei alcuni esempi di prima colazione ben strutturata per affrontare le prossime vacanze. Se si decidesse di andare al mare sarebbe opportuno mangiare yogurt con cereali, melone con 2 fettine di prosciutto e caffè. Nel caso invece si pensi  alle vacanze in montagna l'ideale sarebbe una tazza di caffelatte, un paio di fette biscottate con miele/marmellata/cioccolata spalmabile, un pugno di noci e mandorle ed una sana spremuta d'arance. Se invece per vari motivi vi trovate spesso negli hotel ecco una tipica colazione internazionale ben equilibrata: latte di riso con miele, omelettes con prosciutto, 1 fettina di torta di mele e spremuta d'arancia. E ricordate sempre che la colazione deve essere sempre una piacevole abitudine dovunque ci si trovi!»

Elena Pompei - Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.