SAN BENEDETTO 24/6/2010 - Alla presenza del presidente della Provincia Celani e del vicepresidente Piunti il Ciof di San Benedetto ha organizzato una visita aperta al pubblico, per far conoscere da vicino i servizi offerti

Si è vissuta stamani una giornata davvero speciale al Centro per l’Impiego e Orientamento professionale (C.I.O.F.) di San Benedetto del Tronto, dedicata ai cittadini, per spiegare offerte e potenzialità di una struttura strategica per il territorio. Il centro serve, infatti, in media circa 600 utenti alla settimana e sorge proprio accanto alla sede di S. Benedetto della facoltà di Economia dell’Università Politecnica delle Marche con cui si lavora per avviare una certa “osmosi” tra mondo del lavoro e alta formazione accademica. La mattinata si è aperta con la visita guidata dalle allieve dell’Istituto Mazzocchi di Ascoli Piceno che hanno accompagnato l’utenza in un percorso nei vari uffici, punti di accoglienza e aule multimediali completamente attrezzate per la didattica, anche in ambiti specifici, come quello degli assistenti familiari e degli esperti di estetica e cura della persona.

Quindi, nell’ampia sala conferenze del Palazzo del Lavoro, il presidente della Provincia Piero Celani, gli assessori al Lavoro e al Turismo e Attività produttive, Aleandro Petrucci e Bruno Gabrielli e la dottoressa Matilde Menicozzi, dirigente dei Servizi Formazione Professionale e Politiche Attive dell’Ente, hanno illustrato programmi e progetti nel breve e medio termine. Erano anche presenti il vice sindaco di San Benedetto Antimo Di Francesco, l’assessore al Lavoro Loredana Emili, il consigliere provinciale Andrea Assenti e la prof.ssa Maria Pia Silla, già assessore della Provincia impegnata nella realizzazione del sito.

“Le politiche attive del Lavoro e della Formazione costituiscono una funzione primaria della Provincia al pari della viabilità e dell’edilizia scolastica - ha evidenziato il Presidente Celani – specie in un momento difficile dal punto di vista economico e occupazionale come quello che stiamo vivendo. E’essenziale, attraverso iniziative come questa di oggi, che ripeteremo con cadenza periodica, informare i cittadini sui servizi che la Provincia eroga gratuitamente nel campo del collocamento e dell’orientamento professionale. Un’attività che vede l’Ente impegnato anche a creare nuove figure professionali corrispondenti alle esigenze del mercato e delle imprese locali mediante corsi organizzati dalle scuole di formazione della Provincia o da enti accreditati. Abbiamo anche promosso – ha proseguito Celani – corsi di riqualificazione professionale per i lavoratori in mobilità o espulsi dal mercato del lavoro, corsi che, in alcuni casi, hanno anche costituito una integrazione al reddito. Nostro obiettivo – ha sottolineato il Presidente – è combattere la precarietà. E in questa prospettiva si colloca il bando denominato “Welfare to work” che fornirà incentivi alle imprese che assumono a tempo indeterminato, determinato o attraverso l’apprendistato. Dopo la sofferta divisione con Fermo – ha concluso Celani - abbiamo cercato di fronteggiare al meglio la riorganizzazione del personale e dei servizi in questo settore così importante, ottenendo apprezzabili risultati” .

 La dottoressa Menicozzi ha quindi annunciato le iniziative in cantiere tra luglio e settembre, che oltre al Bando welfare to work, vedrà l’uscita del bando per l’erogazione di contributi alle donne per la conciliazione “tempi-lavoro” (che riguarda per ora solo il Comune di Ascoli) e la pubblicazione dei corsi promossi dai gestori privati tra cui quelli di O.S.S. e per una qualifica specifica sulla vigilanza intermedia tra la figura del buttafuori e del metronotte. Verranno riproposti i bandi per i disabili e per chi è stato espulso dal mondo del lavoro con oltre 50 anni, nonché corsi per i laureati e diplomati formulati sulla base delle esigenze del sistema produttivo locale.

“E’ fondamentale – ha ricordato la dott.sa Menicozzi – che tutte le persone in cerca di occupazione, e anche i giovani che studiano, si iscrivano ai centri per l’Impiego della Provincia e rinnovino tali iscrizione ogni sei mesi per beneficiare di tutti quegli incentivi previsti dalla normativa nel momento in cui entreranno nel mondo del lavoro”.

L’assessore Petrucci, nel suo intervento, ha ricordato che al CIOF di S. Benedetto è stata riservato un ufficio all’INAIL, dove è possibile recarsi con cadenza due volte settimanali, per sbrigare tutte le pratiche del comparto dell’infortunistica.

La giornata aperta al pubblico si è conclusa con la consegna degli attestati ai lavoratori in mobilità della ditta ITAC di Grottammare che hanno preso parte al corso di riqualificazione per “lavori di ufficio” e alle allieve dell’Istituto Magistrale “Mazzocchi” che hanno partecipato a uno stage formativo al CIOF di Ascoli Piceno.

Alessandro Lorenzi - Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.