Secondo i dati diffusi dall'Arpam dopo il primo trimestre 2010 Senigallia, Ancona (3 stazioni), Marina di Montemarciano e Jesi hanno già superato il limite dei 35 sforamenti di concentrazione di polvere sottili nell'aria

Gia' sforati i limiti di legge per la diffusione nell'aria di polveri sottili, in sette citta' delle Marche. Lo sostiene in una nota Legambiente, che cita dati dell'Arpam ( Agenzia regionale per l'ambiente). Nel primo trimestre del 2010, secondo le rilevazioni aggiornate al 14 aprile, hanno gia' consumato il bonus a disposizione le stazioni di Senigallia (54 superamenti), Falconara Scuola (54), Ancona Via Bocconi (50), Torrette (48) e Porto (46), Marina di Montemarciano (46) e Jesi (45) . Secondo Legambiente, questa situazione e' dovuta anche dalla presenza di "poche aree verdi e di spazi urbani dedicati agli incontri, oltre che alla scarsita' di isole pedonali nelle citta' e ancora meno di piste ciclabili." Tra i capoluoghi, ricorda l'associazione ambientalista, Macerata si classifica al 92esimo posto nella lista delle citta' italiane per la presenza di isole pedonali, Ancona si piazza al 72esimo per metri equivalenti/abitante di piste ciclabili, e Ascoli Piceno al 91esimo per verde urbano dedicato ai cittadini.

16 aprile 2010

SILVIO SEBASTIANI ( Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. )