ASCOLI. Allestiti dall'assessore Aliberti per ravvivare la grigia estate ascolana, i due spettacoli in programma il 17 e 18 agosto in piazza del Popolo (nella foto) non entusiasmano e sembrano rivolto ad un pubblico anziano. Nel dettaglio i due eventi in programma
Qualche serata con il cinema all'aperto al chiostro di Sant'Agostino e due spettacoli in piazza del Popolo il 17 e 18 agosto. Così l'assessore alla cultura Aliberti ha cercato di rianimare la desolante estate delle manifestazioni nel capoluogo piceno che ha vissuto l'unico momento da ricordare la sera del 10 agosto con la notte bianca. Per il resto un cartellone davvero deprimente, addirittura più grigio e triste di quelli confenzionati negli anni passati dall'assessore alla cultura Antonini che, pure, erano davvero desololanti. Naturalmente le responsabilità di un'estate così grigia non possono esser attribuite all'assessore Aliberti, in carica solo da metà luglio e quindi impossibilitato a predisporre un cartellone almeno decente. Ad Aliberti va, invece, dato il merito di essersi impegnato, pur tra mille difficoltà (anche economiche), per cercare di rendere meno desolante l'estate ascolana. Va detto. però, che il risultato non è stato dei migliori, visto che i due spettacoli allestiti in tutta fretta dall'assessore per il 17 e il 18 nagosto (il balletto di Mosca e l'Orchestra filarmonica marchigiana) non suscitano certo entusiasmo e sembrano essere rivolti soprattutto ad un pubblico particolarmente anziano. Probabilmente, visto il poco tempo a disposizione, l'assessore Aliberti non avrebbe potuto fare meglio e, magari, avrà pensato che visto il periodo in città sono rimasti soprattutto anziani, a cui ha voluto riservare le due serate. La speranza è che questo filone "over 60" sia solo casuale e contingente e non il segno di un'ulteriore chiusura verso i giovani ascolani
13 agosto 2009
FRANCESCO DI SILVESTRE ( Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. )